Una vita da Youtuber

di supersara
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Prompt: "Tempi scuri e difficili ci attendono. Presto dovremo decidere tra ciò che è giusto e ciò che è facile"



 
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Rin finalmente riuscì a vedere il suo ultimo video caricato. Nel giro di cinque minuti su tutti i social era stato spammato il link, e venivano lasciati commenti entusiasti. 

La ragazza sorrise dopo aver bevuto l’ultimo goccio di caffè che le era rimasto nella tazza, e subito dopo suonò la sveglia. 

-Maledizione!- fece. Aveva passato un’altra notte in bianco per editare l’ennesimo video, ed era già ora di andare all'università. 

Era diventata una youtuber da circa un anno, e aveva ottenuto un successo che era andato molto oltre le sue aspettative. Parlava di film, serie TV, anime, libri o videogiochi. Ne faceva delle parodie o semplici recensioni che avevano finito con l’essere apprezzate in maniera spropositata, tanto che per lei quell’attività era diventata un lavoro, e anche ben retribuito.  

Non si faceva mai vedere fisicamente nei video, di lei si conosceva solo la voce, ma questo era bastato ad alcuni ragazzi per giurarle amore eterno – qualcuno scherzandoci su, altri seriamente. 

Si lavò la faccia e i denti e indossò la sua felpa di Star Wars, poi uscì di casa con lo zainetto in spalla. 

Sospirò esausta vedendo il suo riflesso in una vetrina lungo la strada, aveva più occhiaie di un panda con l’insonnia.  

Una volta salita sull’autobus controllò la mail, i messaggi su Facebook, Instagram e via dicendo.  

Tre delle sue compagne di corso si erano sedute ai primi posti e stavano chiacchierando. L’avevano vista ma non si erano neanche degnate di salutarla. Non che Rin si fosse sbracciata per farlo, ma non era niente di nuovo. Aveva pochi amici, e la maggior parte delle persone con cui aveva a che fare la ignorava.  

Era curioso come il popolo del web avrebbe fatto faville per passare anche solo cinque minuti con lei, mentre nella vita reale veniva calcolata meno di niente. Guardò la sua felpa e si ritrovò a pensare per l’ennesima volta che il suo essere nerd non fosse apprezzato, anzi che fosse il motivo per cui veniva emarginata dalla maggior parte dei suoi compagni.  

Intanto le era arrivata un’e-mail da parte dell’amministrazione di un sito web, che vendeva abiti in stile lolita. L'avevano contattata pochi giorni prima per chiederle di indossare i loro vestiti nei suoi video, ma Rin aveva risposto che non aveva intenzione di mostrarsi al pubblico. 

Ora l’amministrazione le chiedeva di pensarci perché se si fosse fatta vedere per lei sarebbe stato facile guadagnare di più e ottenere ancora più successo. 

Non erano i primi a farle quel discorso, anzi alcuni le avevano proposto persino di diventare un’idol. Rin era stata tentata a cedere. Perché continuare con la sua vita da sfigata quando poteva essere considerata e rispettata da tutti? Sapeva che la cosa più giusta era restare in incognito, così avrebbe potuto smettere in ogni momento, camminare tranquillamente per le strade e starsene tranquilla. Eppure era più facile la prospettiva di ottenere successo e considerazione anche nella vita reale.  

Al punto in cui era arrivata prima o dopo avrebbe dovuto scegliere. 




----------------------------------------------------- SSS (SuperSaraSpace): Ciao e grazie per aver letto! Vorrei precisare velocemente che questa storia non è una long, anche se spero di poter scrivere tante flash collegate fra loro in qualche modo (in occasione del contest a cui partecipo). Si tratterà semplicemente di tante piccole situazioni in cui la nostra protagonista si ritroverà nel corso della sua attività di Youtuber u.u




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