Came back from the past

di biatris
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CLAIRE POV
Erano passati ormai sei mesi. Sei mesi da quando Marco e Matilde erano entrati nella sua vita. Sei mesi da quando aveva cercato di risollevarsi dopo la caduta della morte di Luca. Sei mesi di fatica, ma anche di momenti bellissimi.
Ed ora non avrebbe più potuto farne a meno. Dopo essere andata insieme a Marco a prendere Matilde e Filippo all’asilo si era seduta sul divano e li guardava giocare.
-A cosa pensi? – le chiese Marco sedendosi accanto a lei.
-Nulla – sorrise -Sono felice –
Marco annuì e Claire ringraziò che non chiedesse null’altro. Nonostante la terapia psicologica che aveva e stava seguendo, aveva ancora delle difficoltà ad esprimere i propri stati d’animo.
-Sai, pensavo… – disse poi Claire.
Marco la fissò aspettando che parlasse.
-Forse sarebbe il caso di ufficializzare questa cosa che c’è tra di noi – disse all’improvviso, sperando di non aver osato troppo.
 
MARCO POV
Claire era seduta sul divano. Era sempre bellissima e nell’ultimo mese si era ripresa quasi completamente.
-A cosa pensi? – le chiese, sapendo però che difficilmente avrebbe ottenuto una risposta.
-Nulla – disse infatti lei – Sono felice.
Marco annuì. Non gli avrebbe detto altro, ma andava bene così. La fissò e gli sembrò di sentire gli ingranaggi del cervello di Claire girare. Aspettò che fosse pronta a parlare lei.
-Sai, pensavo… - iniziò infatti la donna poco dopo.
Marco aspettò pazientemente. Se c’era qualcosa di cui aveva imparato a servirsi in enormi quantità negli ultimi anni, e negli ultimi mesi in particolare, era la pazienza.
-Forse sarebbe il caso di ufficializzare questa cosa che c’è tra di noi – disse poi Claire.
Marco strabuzzò gli occhi incredulo. Claire aveva veramente chiesto di far diventare la loro storia qualcosa di ufficiale? incerto su cosa dire temporeggiò. Non si era aspettato un’uscita di quel genere. Non che non volesse, stare con Claire al momento era una delle sue priorità, ma non aveva pensato di dover affrontare la cosa in maniera così repentina.
Claire dovette interpretare erroneamente il suo silenzio, perché scosse la testa delusa.
-Scusa, non volevo affrettare i tempi, se non vuoi io posso aspettare – disse.
Marco sorrise. Al solito aveva capito male.
-Claire, non volevo rifiutare la tua offerta, stare con te è la cosa che voglio di più, è solo che mi hai preso alla sprovvista –
Claire sembrò tranquillizzarsi.
-Quindi mi stai dicendo che… - si interruppe.
Marco sorrise.
-Che se a te va possiamo stare insieme, sposarci, perché no. se ti va possiamo anche avere un altro bambino. –
Claire rimase immobile per un secondo, poi gli gettò le braccia al collo.
La strinse e pensò che non c’era nemmeno bisogno di parole per esprimere quello che sentiva. Eppure, non poté fare a meno di dirlo.
-Ti amo – le sussurrò in un orecchio -Farei qualunque cosa per te –
Claire sorrise.
-Ti amo anch’io – rispose.
E Marco sapeva che era vero. Era vero quello che diceva. era vero quello che i legava. quell'amore che era tornato dal passato sconvolgendo le loro vite e che, ora, era lì, più concreto che mai. sarebbero andati avanti, insieme.
 
 




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