Stralci di pagine dimenticate

di Rosmary
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Personaggi: Lily Evans, James Potter, Sirius Black, Remus Lupin, Peter Minus
Tipo di coppia: Het
Coppia: Lily/James
Note: Missing Moments, Raccolta
Contesto: Malandrini/I guerra magica
Genere: Slice of life, Commedia
Rating: Verde
Introduzione: Lily Evans e James Potter sono finalmente una coppia, ma entrare a far parte della vita del Malandrino per eccellenza può essere una gran fatica per la bella e innocente Lily!


 

Lily Evans e il mestiere più duro del mondo
(essere la fidanzata di James Potter)

 

I. Il topo

Che Lily Evans peccasse di ingenuità era noto a tutti, che James Potter fosse un gran furbone... anche.

Quella mattina, quando aveva ignorato Sirius e le aveva servito la colazione rifilandole un’infinità di complimenti, Lily avrebbe dovuto sentire puzza di Troll. Ma se l’avesse sentita non sarebbe stata quella Lily che, intontita dalle attenzioni del fidanzato, aveva accettato di studiare con Peter mentre lui era agli allenamenti, Remus in infermeria e Sirius chissà dove.

“Dai, Peter, è facile! Poi te l’ho spiegato mille volte!”

“S-scusa… me lo spieghi un’ultima volta?”

Lily si spiaccicò una mano sul viso – dannato Potter imbroglione.

 

II. Il lupo

“Ti ringrazio, Remus, ma posso andare da sola.”

“Insisto, e poi mi fa piacere.”

“Cosa? Guardarmi mentre compro piuma e calamaio?”

Remus avvampò d’imbarazzo, indirizzando taciti improperi a James che l’aveva messo in quella situazione – “Lunastorta, devo comprare il regalo a Lily, assicurati che non vada oltre il negozio di scartoffie” –, Lily gli rifilò un’occhiataccia.

“Dov’è?”

“Dov’è chi?”

“È con un’altra, non è così?”

“Cosa? NO!”

Ma Lily già non l’ascoltava più: fatto dietrofront, s’incamminò furiosa verso Madama Piediburro, costringendo Remus a inventare le più improbabili scuse pur di fermarla.

“Lily, non hai capito, ascoltami... James… ha la spruzzolosi!”

 

III. Il cane

“Aspetti qualcuno?”

Lily spostò lo sguardo su Sirius Black, che prese posto accanto a lei sul divanetto della Sala Comune.

“Non sono affari tuoi.”

Sirius ghignò. “Io e James abbiamo da fare stasera, quindi scordatelo.”

“Cosa? Di trascorrere la serata col mio ragazzo?”

“No, di rubare tempo al mio migliore amico.”

Lily strinse le labbra. “Black, rassegnati, ora ci sono anche io.”

“No, rassegnati tu, per James ci sono io, e poi tu.”

Quando James, fatto il suo trionfale ingresso in Sala, si precipitò a confabulare con Sirius salutandola con un bacio fugace, Lily si chiese se Black avesse ragione.

 

IV. Il cervo

“Ti piace qui?”

“Mmh, insomma… Mi aspettavo qualcosa di diverso... speciale.”

“Questo posto è speciale, Lily! Ti ho portata nel posto più speciale che esista!”

Lily si strinse nelle spalle, arricciando il naso infastidito dal tanfo di muffa.
Quando James le aveva annunciato che avrebbero festeggiato il loro primo mese insieme in un posto speciale, aveva immaginato la Torre di Astronomia illuminata dalle stelle, una cena da Madama Piediburro, ma non quello. Non quel postaccio maleodorante, diroccato e tetro. Non la Stamberga Strillante!

“Davvero non ti piace?”

“James, è orribile.”

James sbuffò. “Per tutti i malandrini, non capisci niente, Evans!”





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