"La cosa importante è cogliere
la bellezza collaterale
che è il legame profondo con tutte le cose."
Collateral Beauty
Ma sei tu
o sono io
che mi avvinghio.
Vigna,
questo eravamo.
Che macchi
con il tuo rosso
le mie labbra
ancora, sei vino
tenti
ubriachi.
Quel rosso
è sempre su di me
e non perchè tu resti
ma perchè, d'improvviso
ti sento
nei sorrisi
nei morsi
nel buio.
Nel sonno.
Ancora, sui fogli.
Torno
allo stato primordiale
in fondo alle bottiglie
al cuore.
Nello stesso posto
in cui sono quelle corde
che hai toccato.
Adesso, vibranti
risuonano ancora.
Troverai i pezzi di me
nelle note di qualche canzone
che riascolterai, distratto.
Canta il mio nome,
senza dirlo.
Pensa solamente
a queste parole,
questi tralci
che crescono ancora
nelle sere,
nella solitudine
nel tuo pensiero sfuggente. |