Mi innamorai.
Non so quando, ma mi innamorai.
Non so perché, ma mi innamorai.
O almeno, mi resi conto di essere innamorato.
Tardi.
Mi innamorai di te, il mio migliore amico, e ne presi coscienza soltanto quando ti vidi morire davanti ai miei occhi, quando io stesso ti uccisi con quel maledetto colpo di pistola.
Cosa avrei dovuto fare, in fondo? Me l'hai chiesto tu.
Forse avrei potuto salvarti, avrei potuto trovare una soluzione.
Ma me l'hai chiesto tu.
Tu mi hai implorato di porre fine alle tue sofferenze.
Tu mi hai rivolto le tue ultime parole.
Non ti avrei dovuto ascoltare.
Ma, egoisticamente, non volevo vederti soffrire davanti ai miei occhi e feci quello che ritenevo più giusto, forse solo per me.
Il suono del grilletto premuto risuona ancora nella mia mente, così vivido da farmi uscire di testa.
Continuo a dirmi che poteva esserci un altro modo, potevo trovarlo.
Potevo salvarti.
Potevo farlo, eppure ora sono solo, senza di te.
A leggere e rileggere l'ultima lettera che tu scrissi per me, tutto ciò che mi rimane di te.
Mi hai scritto di non mollare, di prendermi cura di me, ma come posso farlo? A quello ci pensavi tu.
Ora che tutto è finito, o almeno in parte lo è, non mi sento felice.
Perché per arrivare a questo hai sacrificato la tua vita.
Preferirei vivere ancora l'inferno sceso in terra, pur di averti qui.
Oppure, avrei preferito morire insieme a te.
Mi hai sempre seguito ovunque e così avrei dovuto fare io.
Ho sognato per anni una vita serena da passare con te e con gli altri, lontana dalla W.C.K.D.
Ma non era questa la vita che volevo.
Non senza di te.
Non sono nulla senza di te.
Dovremmo essere una squadra, no? Non mi hai mai lasciato fare nulla senza di te.
Quindi… come dovrei passare una vita intera da solo?
Come dovrei sopportare questo peso?
Se ci fossi tu al posto mio, sapresti cosa fare.
Io, invece, non faccio altro che chiedermi come sia successo.
Sapevo che non sarebbe stato facile, ma non pensavo sarebbe stato così difficile.
Vorrei poter rifare tutto da capo.
E, soprattutto, vorrei averti detto quello che provo per te, ma sotto sotto, so che ne sei già a conoscenza, in qualche modo.
Promettesti di seguirmi sempre, ora te la faccio io una promessa: proverò a vivere per entrambi.
Non passerò la vita a piangermi addosso, perché so che non è quello che vorresti.
Terrò per me quelle due parole che vorrei poter rivolgere soltanto a te.
Vivrò, e lo farò per noi.
Per quel "noi" che ci è stato strappato contro il nostro volere.
Vivrò, perché tu non puoi più farlo.
Vivrò, per saperti comunque al mio fianco.
Vivrò e ti amerò, perché quando eri ancora insieme a me non l'ho fatto abbastanza.
Vivrò per Chuck, Alby e per tutti gli altri che sono morti.
Vivrò e vi porterò sempre con me nel cuore, perché al mio fianco non posso più farlo.

Riposa in pace, Newt.
Ora puoi davvero.