Acrostico Avengers' version

di Natalia_Smoak
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TONY
T come tesseract.
Tesseract… tesseract.. dove aveva già sentito questo nome?
Ma certo; lo aveva trovato appuntato da qualche parte nei diari di suo padre; secondo quanto scritto su di esso suo padre poco prima di morire stava lavorando al progetto P.E.G.A.S.U.S, un progetto super segreto che aveva a che fare con questo fantomatico cubo cosmico. Ciò che non riusciva a spiegarsi era come quel diavolo di cubo cosmico fosse ora nelle mani di un, faceva ancora fatica a crederci, Dio norreno che voleva conquistare il mondo.
Quindi ricapitolando cosa gli aveva lasciato in eredità suo padre? Un esperimento da laboratorio conservato in una ghiacciaia per 70 anni e un cubo spaziale…grandioso, davvero grandioso.
 
O come opulenza.
A Tony era sempre piaciuto fare le cose in grande, voglio dire lui era Tony Stark per la miseria! Non certo uno qualunque, voglio dire si era fatto praticamente da solo, era l’emblema americano del Selfmade-man, perche non avrebbe dovuto vantarsene? La sua immagine era ovunque, un edificio portava il suo cognome per Dio. Che male c’era a godersi la vita, soprattutto sapendo che l’unica cosa lo separava dalla morte era un elemento chimico creato in laboratorio.
 
N come Nick Fury:
Nick Fury, dannato Nick Fury, dannatissmo Nick fury. Chi si credevano di essere lui e tutti i suoi collaboratori? Andiamo, erano andati a cercarlo, lo avevano messo alle strette affinché si unisse alla sua crociata per salvare il mondo, e poi quando si era deciso a dargli una possibilità lui e l’agente Romanoff avevano dichiarato che era menta mentalmente instabile. Tony Stark? Mentalmente instabile?
La verità è che ce lo avevano fatto diventare, dannato Loki, dannata New York e ancora una volta dannatissimo Nick Fury.
 
Y come Yinsen :
La vita che Tony Stark conduceva era la migliore che si sarebbe potuto immaginare; sesso soldi e sangue erano le costanti della sua vita. Le armi portavano il sangue e i soldi ed i soldi portavano le donne, che a loro volta portavano il sesso; niente di più semplice. Cosa avrebbe mai potuto esserci di meglio?  se qualcuno gli avesse detto che avrebbe rinunciato a tutto questo, se qualcuno gli avesse detto che avrebbe rinunciato alle armi e a tutto quello che ne conseguiva lo avrebbe preso per pazzo.
Ma ad un certo punto lo aveva fatto, e se gli era stata data la possibilità di farlo doveva unicamente ringraziare Ho Yinsen, il quale pur sapendo cosa le armi sue armi stavano causando, pur sapendo il potere distruttivo che portavano con loro, aveva deciso di dargli un’altra possibilità, ed ogni volta che il suo cuore si dimenava nel suo petto, ogni volta che quelle dannate schegge non si muovevano di un millimetro Tony sperava che Yinsen da lassù sapesse che era anche grazie a lui se stava diventando un uomo migliore




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