You're my perfect part

di LADY_youkai
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You're my perfect part

Ecco la mia prima ff sui Versailles. E' una YukixTeru e annuncio fin da subito che non ci saranno scene spinte, mi dispiace u_u

Ne sto scrivendo un'altra su Kamijo e Hizaki e, visto che in quella i due protagonisti qui stanno assieme, volevo scrivere cosa era successo prima ^^

Buona lettura!

.CAPITOLO UNO-

Aveva sempre sofferto di un complesso di inferiorità.

Sebbene tutti gli avessero detto che non doveva sottovalutarsi, aveva passato tutta la sua vita a mettersi a confronto con gli altri, sempre e comunque.

Era seduto nella camera d'albergo, in attesa che qualcuno lo venisse a chiamare. Osservava instancabile le lancette dell'orologio, e ascoltava silenziosamente il loro ticchettio fastidioso.

Temeva lo scorrere del tempo.

All'improvviso sentì qualcuno bussare alla porta

-Chi è?- Chiese lui, meccanicamente

-Teru, dobbiamo scendere- Si ridestò un poco nell'udire quella voce: ultimamente si era ritrovato a sorridere quando pensava a lui, il cuore perdeva qualche colpo quando lo vedeva avanzare verso di lui e cercava di stargli vicino, sempre, anche se si rendeva conto che la sua presenza lo innervosiva parecchio. Si alzò e andò ad aprire, respirando profondamente

-Yuki, entra pure, finisco le ultime cose e vengo- Lui mi sorride e fa due passi verso l'interno.

Mi piace il suo profumo

-Sei sempre l'ultimo...- Annuì, ridendo appena: lui lo metteva, nonostante tutto, a suo agio. Lo aveva capito fin da subito, e aveva cercato di aiutarlo in tutti i modi

Tu sei perfetto così come sei”

Glielo aveva detto un giorno, dopo che aveva avuto un'altra sua silenziosa ma evidente crisi.

Si era stupito di quella frase: del resto allora non conosceva ancora così bene Yuki

-Adesso sono pronto- Disse lui, facendo finta di sistemarsi i capelli: in realtà era pronto da ore, ma non sapeva come avrebbe potuto giustificare quel ritardo. Lo vide sedersi sul letto, attraverso lo specchio e per un attimo ebbe un sussulto, senza sapere il perché

-Teru, datti una mossa!- Esclamò Yuki, vedendo l'amico fermo a osservare lo specchio

-Ho finito- Disse lui velocemente, raccogliendo cellulare, portafoglio, sigarette e chiave della stanza. Uscì, assieme all'amico e chiuse la porta dietro di sé. Percorsero il corridoio, senza parlare, senza nemmeno parlarsi. Aspettarono l'arrivo dell'ascensore, in composto silenzio e, una volta arrivato, entrarono

-Che cosa c'è?-

-Cosa?- Yuki lo guardò, sorridendo

-Andiamo...credi che non me ne sia accorto?- Teru continuò a non rispondere, ma fece finta di nulla -Io sto bene-

-Non mentirmi, non sono così cieco- Lo osservò negli occhi, aprendo la bocca, ma senza emettere alcun suono: perché doveva essere così difficile aprirsi? -Teru- Appoggiò una mano sulla spalla, piano -Io...-

L'ascensore si aprì e quel rumore fastidioso che avvertiva che erano arrivati al piano desiderato fece cessare ogni tentativo di comunicazione. Al chitarrista parve che lo sguardo dell'amico si velò di tristezza, mentre abbassava la mano e si avviò verso la hall. Uscì di fretta anche lui, raggiungendo l'altro, non molto distante

-Yuki- Il batterista si voltò, lento -Dopo ti spiego-

-Sapevo che avevi qualcosa- Disse l'altro sorridendo e scompigliandogli i capelli.

Cosa aveva da dire?

Sempre le solite cose.

Si sentiva un fallito, solo e inutile.

E lui cosa avrebbe detto? Le solite cose....non voleva annoiarlo...

Annoiava già abbastanza se stesso.

Continua...

Capitolo immensamente corto, lo so, ma mi serviva come introduzione ^^""

Spero che piaccia comunque...al prossimo capitolo!





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