My score girl

di Nao Yoshikawa
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Round sei: Non sai perdere

Il tutto per tutto, Haruo aveva messo in gioco il suo onore, la sua dignità da gamer, il suo mondo. Non poteva permettersi di perdere contro Ono, oh no, sarebbe stato troppo umiliante.
Voleva dimostrarle una volta e per tutte che anche lui era in grado di eguagliarla.
La mano si muoveva veloce sulla levetta, su, giù, destra, sinistra, un colpo, un salto, un pugno. Era teso, perché in quegli anni in cui aveva imparato a conoscerla, aveva anche imparato quanto fosse spietata nel gioco.
Avrebbe vinto e lei lo avrebbe guardato con occhi pieni di ammirazione e orgoglio. Sì, indubbiamente lo stava facendo più per dimostrare qualcosa ad Ono che a se stesso.
«Forza, forza, andiamo…!»
Si era allenato tanto.
Ma in verità sarebbe dovuto passare ancora un po’ di tempo prima di riuscire a battere Ono, che per l’ennesima volta lo aveva stracciato.
Perdente.
Haruo quasi si accasciò sul cabinato. Non amava perdere – dopotutto chi lo amava? – ma in quel modo, in quella circostanza…
«No, non è possibile, non posso avere perso! Rifacciamolo, io non lo accetto!»
Ono sospirò. Haruo non sapeva proprio perdere. Ogni volta finiva sempre così, dava di matto e poi tutto passava e ricominciava.
Si avvicinò a lui con le mani dietro la schiena, osservandolo con curiosità.
L’unica persona che Haruo poteva biasimare era se stesso, di certo non lei, così splendida e sempre avanti a lui.
«Ah, ho perso. Non so essere preoccupato o meno. Dopotutto non so quali sono le tue condizioni.»
Ono sorrise dolcemente e tra le dita afferrò l’anello rosa che portava legato al collo. Non parlò e non ce ne fu bisogno, perché ebbe come l’impressione che in quel momento stesse dicendo: “La condizione è il rimanere con me per semore”.
Sì, indubbiamente una cosa del genere.
«Ma non vale. Questo lo avrei fatto a priori», borbottò arrossendo.
Haruo era un appassionato di videogiochi e come molti odiava perdere. Ma quella volta aveva ottenuto sicuramente la sua più grande vittoria.
Prima o poi l’avrebbe battuta. Aveva solo tutta la vita per provarci.
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Nota dell’autrice
Sono soddisfatta di questo finale? Molto. Ora come ora Haruo non può battere Ono, ma chissà un giorno. Dopotutto il suo sogno è diventare un videogiocatore professionista, partecipare ai tornei mondiali, quindi dovrà faticare tanto, sicuramente Ono sarà di grande aiuto in questo. Mi sono divertita molto a scrivere di questi due personaggi, e sicuramente in futuro tornerò. Spero vi sia piaciuta ^^
 
 
 




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