A Scottish ballad and an Austrian melody - Big Challenge

di DJ_AmuStar
(/viewuser.php?uid=164897)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


7- “Gita”

 

- Ho detto di andare in campeggio come gita del fine settimana. E non cambio idea. -

- Nein, io in campeggio non ci vengo. Neanche se mi supplichi in ginocchio.-

L’austriaco e lo scozzese stavano ormai discutendo da quella che può tranquillamente essere definita come un’eternità. Quel fine settimana erano riusciti a liberarsi entrambi per poter fare una gita insieme come non facevano da tempo, ma stavolta Allistor aveva ben in mente cosa voleva fare e non sarebbe sceso a compromessi come nelle volte precedenti.

- Perdonatemi tanto your majesty – fece accennando un inchino con fare di scherno – se ho osato proporre qualcosa di diverso dalle vostre solite gitarelle in Carinzia. -

Non è che gli dispiacessero a Scozia le gite che organizzava Austria nelle sue zone. La Carinzia era una zona piacevole, ma probabilmente fin troppo tranquilla e poco selvaggia per i suoi standard. Per cui alla lunga andarci era diventato abbastanza noioso. Voleva fare qualcosa di più avventuroso, e voleva coinvolgere Roderich in tutto ciò.

- L’isola di Skye è meravigliosa in questo periodo dell’anno, andarci in campeggio è fantastico! Potresti almeno provare a fare qualcosa di diverso dai tuoi standard ogni tanto. -

- Perdonami tanto se so cosa mi piace e cosa NON mi piace fare per rilassarmi in una gita. - fece stizzito l’austriaco incrociando le braccia.

Scozia sospirò frustrato passandosi una mano sulla faccia con fare stanco. Organizzare qualunque cosa con quel pomposo damerino era snervante. Erano talmente diversi che quando riuscivano a trovare un punto d’incontro andava stappato lo spumante e segnato sul calendario.

- Ti prego Roderich, perché devi sempre essere così rigido? - disse quasi al limite della propria pazienza Allistor. - Te lo chiedo per favore, a mani giunte. Fammi questo regalo e vieni in gita con me sull’isola di Skye. I beg you. Solo per una volta fammela sta concessione. -

Austria lo guardò cercando di mantenere la sua compostezza e il suo punto preso, ma vedendo lo sguardo supplicante del compagno non potè fare a meno di sospirare e esordire dicendo…

- E va bene, ma SOLO per stavolta. -

Ad Allistor gli si illuminò il viso al sentire quella concessione. Vedendo quel volto radioso, Roderich non potè fare a meno di addolcire il proprio sguardo. Forse se poteva renderlo così felice con così poco, avrebbe potuto essere più malleabile per quanto riguardava le prossime gite.

.:Angolo infame dell'autrice:.
Ma salve a tutti *esce dalla tomba con ragnatele e polvere assortita*. Che dire era anni che non tornavo su questo format. Però sono successe tante cose, tanti impegni e tantissimi cambiamenti. Ho perso quell'ispirazione e quell'energia che inizialmente mi trainava nei momenti di scrittura. Però ultimamente ero talmente disperata e alla ricerca di materiale di The Arcana, che sono ritornata qua. Come una figliol prodiga che dopo un lungo peregrinare torna a casa. Che dire ho riletto alcune mie storie e mi sono iniziate a prudere le mani. Alcune non posso davvero continuarle per motivi pratici, ma ad altre magari potrei ancora dare una possibilità. Non prometto nulla a questo giro. Posso solo dire che ogni tanto anche se senza costanza, tornerò ad aggiornare questi meandri bui e mesti. Il tema di oggi non era spunto di idee particolari ma non mi lamento. 





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3854730