Galeotta fu la camicia, e chi la mise

di UlquiorraSegundaEtapa
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Galeotta fu la camicia, e chi la mise
 
 
Sul balcone si respirava quell’aria di fine estate, e tu avevi quella meravigliosa camicia bianca a righe nere, le maniche arrotolate lungo le braccia abbronzate. Parlavamo e ridevamo, e io amavo le tue risate. Poi le nostre mani si sono sfiorate sulla pietra, e abbiamo smesso di sorridere. Mi hai guardato. Le nostre labbra si sono trovate mentre il tramonto rosa si accendeva su di noi.
Le mani che correvano fameliche ai bottoni. Uno dopo l’altro, si aprivano sui seni chiari, segnati dal costume. I nostri bacini premuti. La tua pelle. Amore.




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