Sai — con te mi sento a casa

di Shireith
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Triangolo amoroso


  Con la coda dell’occhio, Nadine osservò la donna che si era appena presentata al bancone – era giovane, non doveva avere più dei suoi anni, e portava i capelli biondi raccolti in uno chignon. Non indossava trucco né abiti particolari, eppure Nadine non poté fare a meno di pensare che si trattasse di una donna estremamente affascinante.
  La vide puntellarsi appena sulle punte dei piedi, sporgersi oltre il bancone e sussurrare al cameriere di portare due cocktail al tavolo che aveva appena indicato. Incuriosita, Nadine fece viaggiare lo sguardo fino al suddetto tavolo, riconoscendo subito il volto di Chloe. Tornò, infine, a sorseggiare il suo drink, gli occhi puntati al di là del bancone, annunciando a se stessa che la faccenda non le interessava minimamente, perché qualunque donna ritenesse Chloe Frazer degna di attenzioni particolari era benvenuta ad agire di conseguenza.
  Erano solo colleghe, loro due, e Nadine non era gelosa – per niente.
 




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