Childhood with you

di hapworth
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Ed eccomi di nuovo ad aggiornare questa raccolta che non si sa quando finirà! Di nuovo i nostri piccoli teneri bimbi adorabili. **
Auguro una buona lettura a tutti!

hapworth

Questa fanfiction partecipa al "Writober" indetto da Fanwriter.it!
prompt: cerotto || lista: ink


Tremore

«No, non voglio!» il piccolo Makoto, con le lacrime agli occhi, stava cercando di divincolarsi dalla presa dell'amico. Haruka, d'altra parte, lo guardava severamente, per nulla colpito da quel chiaro dissenso rispetto a ciò che era giusto fare.
«Dobbiamo andare a chiamare la maestra.» lo rimproverò. I suoi occhi blu fissavano in modo apparentemente apatico e serio il viso arrossato e umido dell'amico, che scuoteva in modo spasmodico la testa. «No! Non mi fa male per niente!» esclamò e, nel farlo, cercò di muovere la gamba destra. Solo a guardarlo si notava evidente ferita al ginocchio, sporca di terra e di sangue che scivolava lentamente verso il basso. «Mi basta la fontana-»
«No, la mamma dice che bisogna di... disi-qualcosa, altrimenti dovranno tagliartela.» la frase di Haruka, probabilmente, fu terribilmente convincente, perché Makoto impallidì, allargando lo sguardo color prato e smise di opporre resistenza, zoppicandogli dietro, senza più dire nulla.
La maestra era in classe e li accolse con un sorriso, prima di accorgersi del problema – esposto chiaramente anche da Haruka, che teneva la mano di Makoto nella sua. Tremava, così la continuò a stringere anche mentre Makoto si sedeva su una sedia e un batuffolo di cotone bagnato gli veniva passato sulla ferita.
Osservò incantato la reazione frizzante, la spuma bianca che si muoveva e formava sulla ferita pulita e poi il cerotto con disegnato sopra la faccia gigantesca di un gatto paffuto che gli veniva messa sopra con delicatezza. «Assomiglia al gattone che vive nella nostra via...» valutò Makoto – aveva ancora le lacrime agli occhi, le guance arrossate e umide. «Già.» si limitò a dire Haruka, tenendo ancora stretta la mano dell'altro bambino che, finalmente, aveva smesso di tremare.


Fine




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