~~"Un omicidio a settimana per cinque settimane di fila, sempre nella notte tra venerdì e sabato."
“Le vittime sono state trovate tra i senzatetto che chiedono l'elemosina. Una bevanda calda è offerta loro con una potente sostanza per dormire. Quindi vengono spostati in un punto nascosto e le loro gole vengono tagliate."
"E nessuno vede nulla, è ottobre, l'oscurità scende rapidamente e quei rifugi temporanei sono sempre abbastanza bui."
Saga Noren, Henrik Sabroe e Lillian Larsen sono in piedi davanti al tabellone accanto alla scrivania di Lillian, un nuovo caso cruento che coinvolge la polizia di due nazioni.
"C'è un patto di silenzio tra i senzatetto."
Saga dichiara, ricordando le due sorelle che Henrik ha cercato di aiutare, le loro bugie e il reciproco sostegno. Il suo compagno si passa la tazza di caffè tra le mani, stanno facendo tutti straordinari; dopo il terzo omicidio, Linn Bjorkman ha chiesto a Saga di tornare temporaneamente in servizio.
La polizia della contea di Malmo ha bisogno del cervello del suo miglior investigatore di sempre, che ora frequenta l'università in congedo sabbatico, offerto da Linn per evitare le dimissioni definitive di Saga; l'anno sabbatico è stato prolungato dopo un evento molto privato e un pò inaspettato nella vita di Saga.
La sfida di un nuovo caso è troppo allettante per essere rifiutata da Saga, come l'idea di lavorare di nuovo con Henrik.
Saga si guarda intorno, molte cose sono nuove, in poco tempo la stazione di polizia centrale di Copenaghen si è trasferita in un edificio ultra moderno con vista sul canale, tutto è cambiato ma tutto è rimasto uguale, Barbara ha più schermi intorno a lei, Lillian un ufficio più grande e Henrik è il suo vice, pronto a diventare anche lui capo investigatore, non appena ci sarà una posizione vacante.
"Oggi è lunedì." Lillian legge dal calendario; hanno perso la nozione di tempo, nella frenetica corsa degli eventi. "Solo cinque giorni per prevenire un omicidio."
Herik versa più caffè nella sua tazza, il sapore amaro è ora una parte di lui, non ricorda quando ne ha bevuto così tanto, forse dalle notti trascorse al capezzale di Astrid dopo il proiettile nella gamba. Ora è abituato a rimanere sveglio di notte, non al lavoro, a casa, in un luogo felice con gioia e risate.
Saga si taglia la lingua, conosce troppo bene gli effetti negativi della caffeina e dello stress su Henrik, una cosa di cui è sicura, lui non rischia di tornare ai suoi vecchi vizi, ora ha di nuovo una famiglia.
“Deve esserci una traccia, quella che non possiamo trovare. L'assassino si sposta alternativamente da Copenaghen a Malmö, la prossima volta sarà a Malmö. "
L'affermazione di Saga è ovvia, Henrik risponde semplicemente per riflesso.
"Malmo è più piccola, possiamo controllarla meglio."
Il suo ottimismo forzato copre la mancanza di idee.
Linn entra nell'ufficio di Lillian senza bussare, ha una mappa di Malmo che mostra i luoghi in cui si concentrano i senzatetto; Saga la sovrappone a quella degli omicidi.
"Il cerchio si restringe", afferma Linn, notando che ci sono tre aree ad alto rischio: un terminal degli autobus, la strada centrale tra un cinema e il teatro e sotto l'ingresso di una chiesa abbandonata.
“Dobbiamo andare sotto copertura. Non accetteremo cibo, bevande o sigarette. "Lillian ordina e prende un foglio per formare le squadre, un detective di ogni paese per un totale di sei.
"Henrik e io andiamo al cinema, è vicino alla porta sul retro di alcuni ristoranti".
"Non siete obbligati a farlo".
Linn ritiene che non sia professionale unire due investigatori profondamente coinvolti in una relazione personale, in particolare come Saga e Henrik, ma sa che è impossibile distogliere Saga Noren da una scelta già fatta.
Lillian annuisce. "Avrete bisogno di vestiti e trucco."
Henrik senza una parola prende dalla mano di Saga il foglio con la loro posizione; si fida della sua abilità da quando Saga ha salvato Astrid, non la lascerà mai più andare in missione senza di lui al suo fianco.
"Astrid si occuperà del trucco, la sua scuola collabora con una giovane troupe e gli studenti aiutano dietro le tende prima degli spettacoli pomeridiani
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