Ieri sono andato a vedere il film Joker… Che mi ha ispirato
a scrivere questa One-Shot su Evangelion.
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Maya Ibuki, una bella ragazza dai capelli neri ed appartenente ad una
organizzazione chiamata NERV, entrò nella stanza
completamente bianca e si avvicinò al letto che lo occupava
con molto timore.
-Vedo che è venuta a farci visita signorina Ibuki- fece la
persona che, legata mani e piedi al letto, si voltò a
guardarla per poi ridere in una maniera strana.
-Shinji- fece lei con voce tremante -Perché
l’avete fatto? –
-Fatto cosa? – Rispose il ragazzo -Uscire fuori di testa
totalmente? Forse qui i più sani siamo io e Joker Oppure
sono io Joker e lei Harley Quinn sa non l’abbiamo
deciso… ci pare divertente lasciare questo alone di mistero-
detto ciò scoppio in un’altra malsana risata.
La ragazza scosse la testa -Asuka dice le stesse cose… Dice
che non è lei la matta ma la società…
avete scatenato un putiferio sapete? La fuori c’è
gente che sta cercando gli alti ufficiali della NERV e della SEELE per
fargli la pelle-
Una nuova risata uscì dalla bocca dell’occupante
del letto -Almeno uno non devono cercarlo… l’ho
ammazzato io… Mio padre adesso ha un bel buco in testa e uno
nel cuore… Se l’ha mai avuto un cuore-
Un’ennesima risata che fece rabbrividire Maya -Se era una
battuta era pessima-
-Ma io non voglio fare battute- replico l’altro -Non sono un
comico – a quel punto una nuova risata scaturì
dalla bocca della persona bloccata al letto.
La donna rimaneva basita di fronte a quello che una volta era un
ragazzino timido, educato e dolce ma che lentamente è caduto
in un vortice di violenza e pazzia.
-Cosa ti è successo? – Mormoro lei
-Cosa mi è successo? – Ripete lui ridacchiando -Sa
dopo che mio padre mi ha detto che ero inutile per l’ennesima
volta, mi ha fatto ammazzare Toji e ha fatto ammazzare il signor Kaji
beh ci credo che uno si lasci un po’ andare… Non
crede? –
-Asuka dice che si è lasciata andare dopo che
l’angelo la stuprata mentalmente – Maya
ricordò quando il terz’ultimo angelo
penetrò nella testa di Asuka e gli fece emergere tutti i
ricordi più dolorosi.
-Tutti hanno una pessima giornata – Sbuffò Shinji
-Ma perché poi fare tutto quello che avete fatto? Avete
sgozzato Rei perdiana… Gli avete quasi staccato la testa!
–
Grido a quel punto l’operatrice sull’orlo delle
lacrime
-Boh… Non so… Come ha detto Asuka dopo averle
tagliato la gola: Una bambola in più o in meno che cosa
cambia? –
-Poi tu che schiacci Kowaru… Va bene era un angelo ma era
tua amico- protesto di nuovo lei
Shinji rise nuovamente -Allora perché sono qui? Ah
già appena sceso dall’EVA e mio padre si
è avvicinato per dirmi qualcosa gli ho sparato…-
Maya rabbrividì nel ricordare il sorriso sadico e gli occhi
pieni di follia del ragazzo quando sparò due colpi in testa
a Gendo e due nel cuore.
La cosa fu così veloce ed inaspettata che nessuno fece nulla
per impedirlo.
Dopo di che posò l’arma e si fece arrestare dagli
uomini della sicurezza ma le cose andarono sempre peggio quando da
lì a poche ore la gente si riverso in strada in tutto il
mondo.
-Ops qualcuno ha fregato le credenziali della Dottoressa Akagi e ha
liberato un po’ di documenti segreti… Sa un
po’ di caos fa bene-
-Un po’ di caos?!- Grido lei a quel punto esasperata -Ci sono
decine di morti a causa di questa vostra bravata! –
Shinji rise di nuovo -Come se tutti fossero dei
santarellini… Sa che quelli della SEELE cosa volevano fare?
Ed io e Asuka saremmo i matti? Forse hanno solo creato dei matti
più matti di loro che alla fine hanno smattato ma senza
considerare che le loro smattate avrebbero distrutto le loro smattate-
Rispose lugubre lui
Poi prese un respiro -Come stanno Misato e Rioji? –
Maya aprì la bocca -Stanno bene-
-Invece Ritsuko? -
-Anche lei sta bene –
Shinji annui sorridendo -So che le piace –
Maya arrossi e si chiese come avesse fatto a capire ciò.
-Non mi deve dire altro? – Chiese poi ancora lui
Di nuovo la donna in piedi rimase esterrefatta da come
l’altro riuscisse a leggerle la mente
-Asuka è incinta… Abbiamo fatto il test di
paternità e sei tu il padre-
-Un bambino che avrà due genitori modello- Di nuovo la
risata uscì fuori dalla bocca della persona bloccata al
letto.
-Asuka vuole tenere il bambino a dispetto di ciò che diceva
– sussurrò Maya abbassando il capo
-È proprio matta- Un’ennesima risata da parte di
Shinji fece arrossire dalla rabbia la sua visitatrice ma che blocco
ciò che voleva gridare.
-Volevo chiederti se… Se potevate lasciarci adottare vostro
figlio… Asuka è d’accordo-
Shinji voltò leggermente la testa verso di lei e sorrise in
maniera malsana
-Vuole davvero crescere il figlio di due matti? Si accomodi tanto
più matti di così –
E ridendo voltò la testa verso il soffitto.
-Misato verrà a trovarvi appena si sistemerà-
detto ciò uscì dalla stanza.
Quella notte Asuka senti una voce nella sua testa
-Ciao piccola matta- capì chi fosse e increspò le
labbra in un sorriso.
-Ciao stupishinji- rispose
-Allora chi sono i matti? Noi che procreiamo oppure chi
vorrà crescere il frutto del nostro amore malato? –
Chiese lui ridacchiando
-Oh, non so - rispose lei con un tono di voce infantile e malizioso
-Forse noi… Forse loro… Forse tutti…
Chi lo sa –
-Come vorrei averti qui- ridacchio lui -Ho certe fantasie-
-Sei proprio un Hentai- rispose lei ridendo -Anch’io certe
fantasie su di te legato… peccato che lo siamo entrambi-
-Ci hanno legati perché siamo troppo sani- rise lui
-Oppure troppo malati- replico lei.
-Sai da cosa volevo travestirmi ad Halloween? – fece poi lui
-Da clown? – rispose lei
-Già- fu la contro risposta del ragazzo
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