They'll never be able to separate Jekyll from Hyde

di Wild_soul
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Dark emise un urlo di rabbia, guardando minacciosamente il riflesso dello specchio di fronte a sé.

“Come hai potuto?” sbraitò, riducendo drasticamente a pochi centimetri la distanza che lo separava da quella superficie così perfettamente lucida. Su essa, erano riflessi quegli occhi maledetti che lui, oramai, conosceva fin troppo bene. Una risata, fresca ed argentina, interruppe quel silenzio che stava diventando fin troppo pesante.

“Cosa ho fatto?” chiese Jude, con tono innocente

“Quello Stonewall, sai chi è?” chiese nuovamente, sbracciando e indicando un punto indefinito nella stanza. Di risposta, il riflesso fece spallucce

“Un bel ragazzo che ho incontrato ieri sera” si limitò a dire

“Non solo, mio caro” mormorò l’altro “È uno dei peggiori delinquenti in circolazione. Se qualcuno ci avesse visto, cosa avrebbe pensato di me? Ti rendi conto che stai mettendo in gioco la mia stessa reputazione?”

“Oh, mi sembrava ovvio che lei avesse capito, professore. Nessuno, apparte noi, è in grado di riconoscerla dietro il mio viso. In poche parole, la sua tanto preziosa reputazione è al sicuro” affermò il più giovane, facendo roteare esasperatamente gli occhi scarlatti.

“Potrà anche essere al sicuro, ma non ho la coscienza pulita sapendo che tu incontri spesso quel ragazzo” rispose Dark, chiudendo i pugni e quasi ferendosi con le sue stesse unghie.

Gelosia?

“Insomma, professore, lei sta diventando davvero paranoico!” per la seconda volta, una risatina leggiadra si propagò nella stanza “Non credo debba essere suo interesse se io trovo in Caleb un’ottima compagnia e molti interessi in comune” concluse maliziosamente, lasciando intendere altro.
Dark rimase per alcuni secondi con lo sguardo fisso negli occhi rossi del ragazzo di fronte a sé. 

Come aveva potuto?

A grandi falcate si diresse verso il bancone e, preso da un impeto di rabbia, lanciò contro il ragazzo il primo oggetto che gli capitò, per la precisione una lente d’ingrandimento in metallo, riducendo sia lo specchio sia il vetro in frantumi.

Due occhi rossi e fiammeggianti, ridotti in frantumi, lo osservarono pieni di stupore ed odio. Come aveva potuto un uomo così freddo e calcolatore come Ray Dark fare un’azione tanto impulsiva?
In pochi secondi, l’immagine, ormai ridotta in schegge, scomparve da dietro a quel che rimaneva della superficie perfettamente lucida dello specchio.

La pagherà, professore

Poche parole che iniziarono a circolare liberamente e senza sosta nella mente dell’uomo.

La pagherà





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