Odore di Pioggia

di Sarah Shirabuki
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1019 anni fa, in una città di cui ancora non si conosce il nome. 

Una giovane fanciulla dai capelli corvini osserva il cielo: c'è un sole sin troppo caldo data la stagione, pensa. La donna allunga leggermente una mano e la posa sul tronco di un albero per poi odorare l'aria un istante. Sta per dire qualcosa ma qualcuno la raggiunge: è colui che, dopo lei, Christian, Owem e Deacon porta il nome più raro e strano della loro epoca, per non dire unico. " Ecco dov'eri: ti stavo cercando ". Fa solamente il giovane dalla chioma corvina, riponendo la propria spada prima di ferire qualcuno. La ragazza si volta a guardarlo un momento per poi annuire.

" Yoh ". Lo chiama, rivelando il nome del ragazzo: è Yoh, lo spadaccino di corte. Un altro figlio rinnegato del re, pensa semplicemente la mora. " Cosa fai qui? Credevo fossi con Deacon ed Owen ad escogitare qualche modo per proteggere o intrattenere sua maestà, dato che questo è il vostro compito ". Commenta, ed è vero: Yoh la difesa mentre Deacon, che ricopre il ruolo di giullare di corte, appunto è il " pagliaccio " che intrattiene sua Maestà il Re. Il ragazzo scuote il capo per poi avvicinarsi a lei. 

" No, non sono  sempre attaccato ai miei compagni nel caso non lo sapessi: anzi, preferisco restare solo se posso. Non sono un uomo che ama i gruppi e la compagnia ". Le sue parole colpiscono decisamente la fanciulla. Si volta verso di lui un istante e riflette: quello sguardo pensa, solo un altro uomo lo possiede. L'uomo più odiato dal Re ma allo stesso tempo fratellastro di Yoh. Riflette: come mai nonostante la parentela, i due non si sono mai nemmeno parlati? Decide di essere audace e di porre questa domanda all'altro. 

" Yoh, senti... ". Sta per proseguire ma le parole le muoiono in gola prima di essere pronunciate. Lui la osserva invitandola con lo sguardo a proseguire. 

" Dimmi ". Sussurra solamente il giovane spadaccino. Lei scuote il capo incapace di porre le domande che vorrebbe: lo sguardo del giovane la mette in soggezione, troppo simile a quello dell'uomo che lei ama. 

" ... c'è odore di pioggia, lo senti? ". Chiede: lui conosce il suo segreto, ovvero che è una strega. Ma non lo ha mai rivelato a nessuno, ed anche questo rimane un mistero per lei: come mai non ha voluto garantirsi il favore del Re, consegnandogli una strega? I suoi pensieri sono interrotti proprio da lui che, passato qualche istante va a sedersi sotto un albero.

" Bene: io adoro la pioggia ". Sentenzia. La donna lo guarda un istante per poi arrossire vistosamente. Solleva l'ampio abito blu per poi sedersi impacciatamente accanto al giovane e fingendo di mettere un leggero broncio.

" A... anche io amo la pioggia. Stare a contatto con l'acqua mi rilassa ". Ammette semplicemente mentre lui annuisce, puntando per un istante lo sguardo su di lei. A lui piacerebbe pure mangiare la terra, se fosse accanto a quella bellissima ragazza. 


Nell'anno mille, solo quattro giovani possiedono un nome unico, rarissimo per la loro epoca. Perchè? Yoh mantiene il segreto di Christine e non la consegna al padre: cosa c'è dietro? Per saperlo, dovremo attendere un pò. Spero la breve storia vi sia piaciuta, un abbraccio ed alla prossima!




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