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Per la challenge "Slot machine" di Juriaka
sul forum di EFP.
Scegli
un fandom e scrivi una lista di dieci personaggi casuali numerandoli da
uno a dieci; la lista servirà da base per utilizzare i
prompt con cui scrivere le storie.
La mia lista:
1- Izuku Midoriya
2- Ochaco Uraraka
3- Katsuki Bakugou
4- Denki Kaminari
5- Kyoka Jirou
6- Momo Yaoyorozu
7- Eijirou Kirishima
8- Shouto Todoroki
9- Mina Ashido
10- Tsuyu Asui
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Di
bei musetti e favori (non) chiesti
[Prompt #1: 4 trova
un cane/gatto abandonato, ma non può tenerlo e lo lascia
davanti casa di 2 o 6]
Kaminari
Denki non ce l’aveva fatta a resistere.
Le
sue pupille dorate si erano incrociate con gli occhioni
nocciola della bestiola e poi, bam!,
era rimasto fregato. Sotto un gelido acquazzone, in uno scalcinato
vicolo di
quart’ordine, il ragazzo aveva rinunciato alla copertura del
suo ombrello per raccogliere
tra le braccia quella palla di pelo scura e infreddolita.
Il
problema, a cui lì per lì non aveva pensato, era
che il
regolamento della U.A. non permetteva di tenere in dormitorio animali
domestici
– certo, il coniglietto di Koda e Bakugou erano
un’eccezione, ma l’unica volta
che l’aveva fatto notare gli era quasi esplosa la faccia
– e lui non aveva idea
su dove portare il suo nuovo amico. Aizawa, dopo averlo fulminato sul
cancello
d’ingresso della scuola, era stato così magnanimo
da concedergli tre giorni di
tempo per trovare una casa al cane; del resto, dietro quegli abiti
trasandati e
quelle occhiate taglienti, il professore nascondeva un buon cuore.
Scartando
a priori i suoi genitori perché erano sempre fuori
casa, Koda che aveva già fin troppi animali, Katsuki,
Fumikage e Minoru perché
non si sarebbe fidato nemmeno sotto tortura e altri compagni che non
gli
sembravano adatti, all’eroe elettrico non restavano molte
alternative. Argh. Forse qualcuna
delle ragazze…
…
Momo! Come mai non gli era venuto in mente prima?
La
vice capoclasse era la candidata perfetta, gentile e
responsabile, oltre che abbastanza benestante da permettersi di
accudirlo senza
troppe preoccupazioni. E
se non proprio
lei, una schiera di maggiordomi e assistenti.
Peccato
che i tre giorni fossero quasi scaduti, e Denki non
avesse né tempo né idea di come riuscire a
convincerla: non poteva mica
lasciarle la bestiola in uno scatolone con un biglietto davanti casa.
Oppure
sì?
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Momo
non aveva avuto cuore di dire di no a quegli occhioni
languidi e a quel musetto simpatico, meno di un minuto e Sparky
l’aveva già
conquistata; a ben pensarci non sarebbe servito nemmeno buttare
giù due righe
sconclusionate su un biglietto stropicciato.
Il
giorno successivo, a scuola, Creati gli aveva
cortesemente chiesto di avvertirla in anticipo se intendeva regalarle
altri
animali, al che Mineta aveva preso a frignare credendo che tra loro ci
fosse
chissà cosa. Dovette sopportare i piagnistei del
più basso per tutto il giorno,
ma pensando a Sparky che
correva in un
giardino largo quanto un campo da calcio si disse che ne era valsa la
pena.
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Hola gente
Spero che questa
flash possa risultare in qualche modo divertente, ho cercato di evitare
il più possibile di cadere nel banale (anche se credo
proprio di non esserci riuscita...) Il titolo non è molto
originale e non mi convince più di tanto, as usua -
perché allora mi ostino a dare i titoli alle mie storie non
lo so nemmeno io...
Sparky è
il che Denki ha dato al cane, mi sa che è un po' scontato ma
vabbé.
Ringrazio chi
recensirà e anche chi leggerà e basta
Alla prossima gente
Adios
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