Questa storia partecipa alla Red Challange del gruppo FB "il giardino di EFP"
Davide era seduto con un gruppo di amici davanti ad un falò, nel campeggio aziendale organizzato per l'anniversario della fondazione della ditta per cui lavoravano.
La conversazione sembrava una tra le più banali: si parlava di calcio, sesso e prostitute bevendo birra e arrostendo chilometri di salciccia.
Ad un certo punto un collega propose di raccontare una storia ciascuno e tutti accettarono.
Raccontarono storie di fantasmi, di strani accadimenti più o meno paurosi finché non toccò a Davide.
Il giovane contabile prese la parola << ricordate sei anni fa? Quando in piena lavorazione esplose tutto?? >> chiese.
Ottenne l'attenzione dei colleghi, tutti più anziani di lui << c'era l'allerta rossa, tuttavia un ragazzo di appena vent'anni accettò di lavorare. Per scaldarsi si portò una bottiglia di vodka da dividere con gli altri. Tutto pareva filare liscio, fino a fine turno.
Tutti rientrarono a casa , lui si fermò a fare un giro di controllo e distrattamente si accese una canna proprio mentre eseguiva i controlli... >>
<< see figurati... Sarebbe morto al primo residuo che cadeva sulle polveri sarebbe esplo.... >> si interruppe li il collega intervento.
<< esatto >> riprese a raccontare Davide << improvvisamente, mente Arturo stava tornando per prendere il giovane e ospitarlo a casa esplose tutto >>
<< vero, mi salvai perché rimasi incolonnato sulla sopraelevata >> intervenne Arturo << per miracolo non morì nessuno... Quel ragazzo eri tu.. E sei.... Cazzo Davide!! >> si spaventò l'uomo.
<< Vedo che hai capito... Quel ragazzo ero io.. Io sono morto quel giorno. Nell'esplosione che io stesso, in preda ad alcool e droga, provocai >> rivelò.
<< see saresti un fantasma? >> replicò un altro, scettico << esatto.... >> si alzò fermandosi in modo che il falò rivelasse per un attimo che le sue gambe erano solo un illusione ottica. |