Le cronache di Elysium : la pianta maledetta

di Eternity_paradise0
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C'è aria tesa e oscura dentro la città di Nuova Roma .
Tutti sono rigidi.
C'è una calma innaturale.
Hanno tutti un orribile sensazione.
C'è quiete prima della tempesta.
Di scatto Il cielo diventa giallo oro e una nube viola chiaro dal fare macabro e inquietante ricopre la terra.
La terra trema violentemente per una scossa di terremoto e il mare pulpita devastato dagli uragani.
Il cielo è in tempesta.
Una fitta e intensa luce copre il mondo.
Il fuoco e il fulmini tempestano i cieli.
Lo spazio e le dimensioni si deformano e il tempo si blocca.
La materia e la realtà sono scossi dalle fondamenta
Tutti nonostante la cosa anormale diventano istantaneamente manipolati mentalmente e sottomessi. Tutti diventano privi di volontà e sembrano oscuri
Una colonna di luce purissima ma allo stesso tempo corrotta ed energetica scende velocemente sulla terra. Scende sulla terra.
Più precisamente all olimpo
La luce corrotta assume forma fluida e diventa oscurità pura
Crea un vortice ed esce una creatura alata
Si sentono rumori di campane all inizio e poi una musica latina apocalittica del testo dies irae di mozart
Il re dei demoni ha un piano
E soprattutto ha un idea.
Un idea di giustizia.
Vendetta.
Gli è stato fatto un torto da lord hades e ora qualcuno pagherà
L aspetto di Lucifero è esattamente uguale a quello di Heylel (Bleak Morning) MAXED di reigns of dragons Il diavolo ha tante idee per la sfida mortale e ride di gusto al pensiero
Lucifero vola verso l olimpo rapido e scattante e assalta via verso la città d oro degli dei greco romani.
L angelo caduto arriva nella sala del trono degli olimpi
Qui ci sono solo la delegazione che ha chiesto d incontrare.
Dietro Lucifero ci sono due misteriose figure mascherate e coperte.
Hanno mantelli neri come il carbone e maschere come l oro. Dietro di loro il simbolo di un aquila viola scura e due lance dorate a forma di x sopra il rapace.
Le figure sono piccole e minute. Dal corpo infantile e bambinesco
Lucifero ridacchia guardandole e sussurra follemente con occhi di pietra e sguardo di ghiaccio - le mie piccole bambole. –
Tutti lo osservano.
C’è chi è scioccato. C’è chi è meravigliato. C’è chi è preoccupato. Tutti sono ansiosi. Non si aspettavano l arcangelo.
Afrodite è deliziata da tale magnificenza e perfezione. S inchina elegante e con grazia nobiliare verso il re demoniaco
Ha uno sguardo affascinato e profondamente ammaliato verso l angelo
Con voce come miele e tono dolce e gentile guarda heylel e chiede – Padre. A cosa dobbiamo il piacere di vedere la sua meravigliosità? –
Tra Afrodite e Lucifero c’è un rapporto stretto e un legame indissolubile.
Lui l ha adottata alla nascita diventando suo padre adottivo. Moltissime Afrodite di molti mondi specchio sono sue figlie adottive. Tutti gli dei collegati al pianeta venere e quindi alla stella del mattino lo sono
Lucifero levita veloce ma fermo verso Afrodite. La guarda con occhi dolci e gentili. È ammaliante e carismatico. Con voce ferma e gentile e con tono come miele dice rispondendo mentre accarezza i capelli alla dea dell amore con dolcezza – Mia dolce piccola bambina. –
È paterno e rassicurante. L abbraccia dolce e gentile con forze.
Poi mentre Afrodite non vede fissa tutti con fare folle e velenoso. Li squadra con sguardo fermo e come ferro e con un ghigno da serpente.
Non lascia presagire nulla di buono.
Tutti sono irrequieti e quasi spaventati. Quelli più spaventati sono Demetra e Poseidone che sono in silenzio e rimangono immobili come statue. In passato hanno subito le ire del signore oscuro. Non vogliono sfidarlo. Mai. Gli altri sono irrequieti. Atena pensa riflessiva e analitica
Apollo da poco tornato dio dopo lo scontro con il triumvirato e pitone è irritato e innervosito da tale comportamento e audace e determinato in segno di sfida dice - lecca culo. –
Il dio è cambiato. È diventato più serio e giusto. Comincia a vedere il marcio nel mondo soprannaturale. E vede l ipocrisia intrinseca nelle gesta dell oscuro signore.
Le uniche altre tre divinità che fanno la stessa cosa sono Artemide, Ares e Hestia.
Nessuno di loro cade nel carisma e nelle gesta dell oscuro re e al contrario di Athena o Zeus che sanno chi è Lucifero hanno troppa paura di sfidarlo per contraddirlo
Lucifero freddo e gelido guarda il ragazzo con sguardo come lame e voce fintamente dolce e melensa ma che ha nascosto in se molto veleno - attento a non sfidarmi dio del sole. Non sono tuo padre. Le mie punizioni non comprendono l esilio. Comprendono la morte.-
Apollo non vuole cedere e determinato oltre che audace guarda Lucifero fermo e dice serio - almeno saresti coerente. –
Ares in silenzio si complimenta con un cenno verso il fratello. Artemide sorride orgogliosa. Zeus lo guarda scioccato così come Atena e Hestia fa un sorriso.
L aria diventa più tesa e oscura.
La tensione sale. Atena analizza perplessa la situazione
Lucifero fa un breve ringhio irritato e innervosito. Guarda il dio con sguardo glaciale e occhi come acciaio. Poi con un finto sorriso connivente e una voce melodiosa e mistica quanto carica di ira-Quanta supponenza per un essere inferiore. Dovresti ringraziare la presenza della mia bambina nel tuo pantheon altrimenti non saresti vivo dopo queste parole. –
Tutti si sentono raggelare per questa minaccia. La temperatura si abbassa e la stanza si fa cupa.
Apollo serio ribatte avvicinandosi audace e con tono beffardo e ironico dice secco : lo sai un annetto fa la parola essere inferiore mi avrebbe fatto incazzare, ma sono stato umano per un po' o devo dire che non è così male essere inferiori, dovresti provarci. –
Atena estrae la lancia veloce e la punta contro apollo. Con sguardo fermo gli intima di tacere.
Tutti gli dei sono in soggezione.
Ares ride divertito e fa un breve applauso al dio del sole. Nemmeno Zeus o uno dei tre pezzi grossi ha mai osato sfidare così il signore oscuro.
Artemide orgogliosa fa un cenno di amore fraterno al suo gemello come per dirgli che è fiera di lui.
Lucifero serio e inflessibile in direzione del dio del sole lo guarda con occhi come lame ma voce e comportamento sempre fintamente gentile e amicale per ingannare tutti. E alcuni cadono nelle illusioni dello stesso signore oscuro- attento alle parole figlio di zeus. Hai sconfitto uno dei miei più fedeli emissari. Nerone. Ma la tua sfrontatezza sarà considerata atto ostile e sai come risolvo gli atti ostili dei miei nemici..sterminando alla fonte l opposizione. Quindi te e i tuoi alleati. Tra cui la tua amica meg. Per non parlare dei tuoi figli.-
Apollo sbuffa irritato e alla minaccia palese decide di fermarsi. Non è così stupido da sfidare la sua fortuna. Così freddo dice - senti che cosa ci fai qui? E perché voi altri siete in silenzio? -
La maggior parte degli altri dei o è totalmente spaventata da Lucifero che rimane in silenzio per assecondarlo o pare ammaliata delle sue parole.
In pochi hanno coraggio di reagire.
Ares sfrontato e violento ringhia bellicoso verso heylel dopo aver estratto la lancia – se sei venuto a minacciarsi sappi che no. Avrai vita facile. –
Artemide estrae arco e frecce impulsiva pronta alla lotta e seria dice – Svela le tue motivazioni serpe velenosa. -
Athena seria e fredda è riflessiva e attenta chiede perplessa - erro o manca Hades?-
Zeus annuisce secco e aspro.
Hera rigida e austera fissa Artemide e ares intimando loro di riposare le armi
I due non convinti eseguono. Si fidano più di Hera che di zeus ormai.
Tentano di calmarsi.
Poseidone e Demetra sanno con chi hanno a che fare e rimangono rigidi e fermi oltre che in silenzio.
Afrodite continua a sorridere.
Lucifero a sentire il nome di Hades freddo e gelido illumina gli occhi di rosso sangue e poi spalanca le ali di ombra e come uno spettro vola veloce in alto per un istante e qui emette un onda di corruzione che fa marcire l olimpo e un onda di gelo che lo fa congelare. Serio e freddo osserva gli olimpi. Con tono furioso e infantile nel mentre le figure mascherate sono immobili come statue poco dietro di lui dice secco – Non osare nominarlo. È lui il motivo per cui sono qui. -
Apollo serio e un po’ preoccupato - si lo avevo capito, ma perché’? –
Afrodite ridacchia dolcemente e con voce melensa mentre guarda il gruppo – Sicuramente se lucifero è qui vuol dire che qualsiasi cosa abbia fatto Hades non vuole coinvolgerci. Che creatura magnanima e comprensiva. –
Ares sfrontato ringhia sbuffando così come Artemide che rotea gli occhi e sbuffa irritata.
Atena è perplessa ma non dice nulla per non sfidare il signore oscuro. Sa che può distruggerli in qualunque momento e non devono irritarlo.
Lucifero serio e inflessibile con voce fintamente dolce annuisce con falsa comprensione e un sorriso forzato – ma naturalmente. Non voglio che innocenti soffrano… Vedete Hades ha rubato qualcosa di prezioso per me. Qualcosa che io rivoglio a qualsiasi costo.-
Tutti rimangono come pietra per la sottintesa minaccia. Rimangono in silenzio. Sono quasi preoccupati. Kronos e Gea erano cattivi. Ma Lucifero li spaventa a morte.
Apollo l unico non impressionato e non impaurito per via del suo tempo da mortale guarda irritato il signore oscuro e dice secco - e allora vai giù e prendilo no? O manda qualche scagnozzo-
Lucifero ridacchia divertito e con fare apatico e distaccato analizza il ragazzo dolce e gentile con fare infantile e infantile – oh no se devo arrivare a farlo di persona vi dichiaro guerra totale e via. Voglio che facciate fare agli eredi del vostro dio dell underworld la missione per recuperare ciò che mi è stato sottratto oppure vi riterrò tutti responsabili di questa azione. -
Poi si volta verso Afrodite e la guarda paterno e dolce e accarezzandole i capelli con fare amorevole le dice – Quasi tutti. Vero bambina mia? –
Afrodite ammaliata e affascinata sorride dolce attratta dalle parole come miele del signore oscuro
Apollo alza le mani irritato e innervosito poi guarda tutti intorno. Non sanno se aiutare o no i due figli di hades o plutone perché Lucifero li spaventa e non vogliono sfidarlo. Hestia delusa li fissa così come Artemide e Ares e fanno un breve ringhio per la situazione - vado ad avvertire Hazel e Nico. –
Artemide sorride verso il gemello orgogliosa e Ares fa un ghigno impressionato dall audacia del fratello minore. Hestia sorride orgogliosa. Zeus e Atena seri sono irritati e spazientiti. Hera come ghiaccio è indecifrabile e inamovibile
Lucifero fa un sorriso oscuro e connivente quasi glaciale e illuminando gli occhi non lascia presagire nulla di buono poi con fare fintamente docile e infantile e dice indicando una pergamena – Consegna al duo questo. Lì c’è scritto ciò che devono fare. –
Afrodite ammaliata e affascinata sorride dolce attratta dalle parole come miele del signore oscuro e annuisce – Come desidera mio signore. –
Apollo lo osserva in silenzio
Lucifero guarda tutti con fare fintamente gentile e amorevole e con voce melensa e poi con le figure mascherate dietro di lui spalanca le ali e vola in alto come un fantasma qui serio avverte - Avete fino al solstizio d inverno per ridarmi ciò che è mio. Se non lo farete è guerra. -
Poi con le figure mascherate dietro di lui scompare veloce.
Cade il silenzio. Tutti non sanno bene che fare e cosa dire.
Ares sfrontato ringhia sbuffando e dice – dobbiamo attaccarlo. –
Artemide annuisce aggressiva ma entrambi vengono stoppati dalla lancia di Atena. Perfino Poseidone e Demetra annuiscono sapendo con chi hanno a che fare e non volendo sfidarlo.
Atena sa che non hanno i numeri per fare nulla . Non sono nemmeno tutti gli olimpi. Hermes è in missione lontano nel nord per un ambasciata con gli dei nordici. Efesto è nel suo laboratorio da mesi e Dioniso è al campo mezzosangue.
Zeus irritato sbuffa annoiato. Hera lo guarda freddamente e con fare apatico e distaccato analizza la situazione riflessiva.
Apollo fissa tutti in malo modo e sbotta serio e con fare sarcastico dice - certo che voi sapete proprio farvi valere. -
Hera seria rotea gli occhi e sbuffa e nel mentre guarda Afrodite e altri : c’è tempo e luogo per ogni battaglia ma non ora. È un suicidio per noi affrontare direttamente quella cosa specie se non siamo tutti coesi e uniti
Apollo alza le spalle irritato e innervosito e poi dice - eravate mezzi impazziti se non parlavo io quello stava ancora qui. -
Atena seria ammette - francamente quella cosa ci spaventa a morte. Non volevamo irritarlo. –
Artemide ringhia nervosa e Ares sbuffa irritato
Apollo serio dice - io vado ad avvertire i due. -
Afrodite sorride ammaliata e dolce attratta da Lucifero : io dico semplicemente di sterminare lui e ogni cosa negli inferi. Così il signore oscuro ci ringrazierà e ci riempirà di gloria e amore.
Tutti la guardano straniti e non convinti. Ma sanno che Afrodite non è obbiettiva verso Lucifero. È il padre che l ha cresciuta per millenni. Lo ama troppo per vedere ciò che realmente è
. Afrodite poi ridacchia ed esclama divertita e perplessa - inoltre Apollo perché dovresti aiutare Nico. Non hai forse saputo che lui e tuo figlio Will hanno rotto il loro rapporto e ci sono lasciati? Aiuteresti chi ha spezzato il cuore a tuo figlio?-
Ares sorpreso sgrana gli occhi. Perfino per lui è un colpo basso. Artemide ringhia nervosa e arrabbiata e vuole colpire la dea dell amore.
Apollo alza le mani e annoiato la guarda. Certo è stato dispiaciuto per la rottura di will e Nico ma entrambi non erano pronti inoltre non erano spiriti affini. Così serio dice - ma dai sono ragazzi. certe cose capitano. –
Hestia dolce sorride concordando con Apollo. Zeus invece sbuffa concordando con Afrodite
Afrodite lo guarda sorpresa e confusa poi dice - bhe se hai deciso di aiutare il ragazzo e sua sorella come vuoi ma dubito che altri qui ti aiuteranno. Perché loro hanno visto la magnanimità del re oscuro. E sanno che è stupido contraddirlo. Vero? –
Afrodite si volta verso gli altri olimpi
Zeus concorda con lei e annuisce. Athena concorda che è stupido sfidare Lucifero per Hades e i suoi figli . Hera fredda e seria è apatica anche se ha breve ripensamento. Fa un breve ringhio irritato dalla situazione. Demetra e Poseidone rimangono in silenzio pazienti e immobili. Non vogliono la morte di Nico e Hazel e nonostante il rancore non vogliono che ad Hades succeda nulla di male ma non vogliono affrontare l ira del primo dei caduti. Hestia li fissa delusa e sospira sta per parlare ma Zeus la minaccia di morte con la folgore e con un cenno le ordina di tacere. Ares e Artemide stanno per parlare in difesa di apollo come per aiutarlo. Ma Hera li fissa e con un cenno di mano poi sospira e dice con gli occhi “Non adesso. “ così i due restano in silenzio e sbuffano.
Tutti tacciono e indirettamente danno ragione ad Afrodite che sorride vittoriosa Apollo serio la guarda secco e audace dice determinato - quando sono diventato umano ho capito che voi dei non valete una sega, quindi si ci penso io. -
Afrodite lo guarda sorpresa e confusa. Pare scioccata e nervosa
Zeus lo fissa irritato e innervosito. Hera lo fissa impressionata e curiosa. Così fanno Poseidone e Demetra
Ares e Artemide lo guardano divertiti. Hestia lo guarda orgoglioso.
Apollo poi se ne va e si teletrasporta via nella luce
E va al campo giove.




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