Le cronache di Elysium : gli inganni del re oscuro

di Eternity_paradise0
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Lucifero è molto più astuto, manipolativo e intelligente di quanto qualcuno può dargli credito.
È una serpe viscida e velenosa che resta nascosta nelle siepi per poi cogliere di notte e di sorpresa la preda alle spalle.
Sa aspettare e sa mentire. Ci vogliono. Mesi prima che qualcuno conosca la sua vera natura. Nessuno si accorge della natura velenosa e tossica del signore oscuro prima che sia troppo tardi e quando la scoprono sono tutti spaventati a morte per contrastare il suo volere.
Lucifero è abile. Non dice bugie enormi, fuori dal mondo. Le sue manipolazioni e i suoi inganni partono sempre dal piccolo
Il suo principale obiettivo all inizio è costruire la sua reputazione. Ciò che lo rende un ottimo bugiardo è che prima fa in modo che alle persone piaccia. E solo poi fa in modo che lo amino e lo adorino.
I suoi piani si svolgono nell arco di mesi se non anni.
Forse addirittura decenni.
Specie nel controllo dei pantheon.
Con Mikael il fratello che lo ha sconfitto ed esiliato inizia con delle scuse.
Il signore oscuro con voce melensa e tristezza simulata si avvicina alle porte del paradiso e lasciando da parte l orgoglio si inchina rispettoso verso gli angeli e con fare teatrale e drammatico dice che gli dispiace di tutto e che si era sbagliato.
Dice che non ha mai avuto l intenzione di far del male al paradiso e che è stato avventato e colto dall ira e chiede di ricominciare da capo.
Dice che la sua unica intenzione era solo quella di migliorare il mondo e che è stato arrogante e sfrontato a pensare di saperne meglio di yahweh.
Dice inoltre che ormai il gioco è stato fatto e che la presenza di un signore del peccato è necessaria così dice che come punizione accetta l esilio e di interpretare il nuovo ruolo di corruttore in modo che l equilibrio sia mantenuto e che nessuno dei suoi fratelli debba marcire e svolgere quel diabolico ruolo.
Rimette la sua vita e il suo regno al paradiso e si arrende.
Simula una sconfitta e giura obbedienza all oste celeste.
E dato che yahweh non c’è e non si cura del mondo non c’è nessuno a dire agli angeli che sono stati raggirati
Il paradiso sorpreso e scioccato testimonia questa "redenzione" e crede che heylel cambiato e sia tornato l eroe di un tempo.
Mikael è scioccato, ma anche esultante.
Ha cambiato un'altra mente, ha commosso un altro cuore. È riuscito a redimere il fratello ribelle.

Col passare del tempo, le persone siano essi angeli o pagani iniziano a guardare Lucifero. Iniziano ad ammirarlo e chiedergli consiglio. Iniziano ad affidarsi a lui e iniziano a chiedere favori e aiuti. Sta aiutando, dando consigli, supporta le persone e tiene discorsi. È quasi come se ci fosse un altro Yahweh. Finge generosità e ammalia le persone. Ha un grande carisma e una volontà senza pari. Ha un grande fascino e una grande passione. Il suo charme e le sue dolci parole fintamente gentili stregano tutti.
Il suo prestigio aumenta di giorno in giorno così come la sua influenza e tutto grazie alla fiducia che riesce ad accumulare.
È dolce e gentile. Parla con voce forte e decisa è determinato e sicuro di se. Dice alla gente quello che vuole sentirsi dire.
È fiducioso, è fermo ma gentile, è esperto di ogni argomento, è decisivo, sembra preoccuparsi dei suoi seguaci. La gente lo vede come un leader.
Capisce le persone e ancor di più le controlla.
Offre loro un senso di identità e comunità. Fa sentire le persone come fossero eroi, da l impressione di avere sempre tutto controllo e rende le persone dipendenti da lui.
Cattura le mosche con il miele offrendo loro dolcezza e un opportunità.
Usa un linguaggio convinto e convincente che fa leva alle emozioni delle persone, usa la loro logica, le adula e usa il loro ego contro di loro, fa in modo che le sue idee diventino le loro e fa in modo che la gente creda che i suoi piani siano stati una loro idea e non sua.
Il suo dominio è un dominio duraturo, perché si assicura di essere sempre gradevole, nasconde almeno all inizio a tutti i tratti negativi del suo carattere.
Lo vedono come un messia e salvatore fino a che non riesce a renderli totalmente dipendenti da lui. E solo allora può mostrare il suo volto peggiore.
Mikael stesso cade nei trucchi di heylel e inizia a scaldarsi di più.
Questa è un fratello come lui. Una persona come padre.
Qualcuno che vede il bene intrinseco nelle persone e lavora per metterlo in evidenza.
Ma il principe delle schiere celesti non può essere più lontano dalla verità.
In tutto questo tempo, Lucifero ha guardato e analizzato la situazione.
Lui ha aspettato. Ha tracciato e concepito piani nel buio, segnando obiettivi e prendendo nomi. Il suo piano stavolta è molto più a lungo termine e molto più astuto.
Gli Angeli sarebbero caduti per la loro stupidità. La loro arroganza. Chi erano i suoi fratelli per dire a lui cosa fare e dettare come avrebbe dovuto comportarsi? Nessuno, ecco chi… per questo li avrebbe divisi e separati. Li avrebbe corrotti dall interno e li avrebbe resi come lui.
Gli olimpi rimarrebbero una come una pedina. Una pedina utile, qualcuno che potrebbe usare per generare la paura ai mortali. Tutto grazie alla sua dolce e piccola bambina Afrodite.
Avere i semidei dalla sua parte aiuterebbe a ottenere il favore di Afrodite e di conseguenza controllare l olimpo fino al punto di spaventarli a morte e dominarli.
Gli egizi potrebbero essere utile per la loro magia e le loro conoscenze, ma potrebbero rivelarsi anche una seccatura. Intende limitare il loro potere il più possibile. E tutto grazie alla sua Iside.
I Nordici e i guerrieri dei 9 mondi così come le divinità del nord d'altra parte sono ottimi guerrieri. Potrebbe essere utili in futuro.
Stesso discorso dicasi per i popoli orientali e i loro dei
Merlino potrebbe essere uno stregone utile così come Morgana . Artù era inutile, tranne per essere il suo unico metodo di manipolazione per controllare Merlino e Morgana , quindi il re di camelot aveva bisogno di restare nel gioco. Stesso dicasi per la maggior parte degli eroi.
Se Lilith e i suoi demoni fossero rimasti addirittura fanaticamente fedeli la metà di come lo erano erano prima di questo piano sarebbero comunque dei servitori utili per lui.
Gli umani ... Loro sono estremamente problematici. Sono intelligenti, sì, ma ignorano altri standard sociali. Può controllarli e sussurrare loro all orecchio. Può usarli come burattini, ma prima ha bisogno di conoscere e dominare la loro tecnologia e la loro scienza ha bisogno di fondersi con la loro civiltà e la loro società fino ad entrare in simbiosi con essa. Può vincere contro di loro. Ha solo bisogno di mettere i suoi pedoni in ogni punto della loro vita.
I popoli alieni. Loro sono per lo più un vero problema. Sono apertamente ribelli per la maggior parte. Lei ha espresso la sua mente. Poteva vedere attraverso le sue parole e i suoi inganni a un miglio di distanza, quindi devono essere abbattuti. O forse attorcigliati attorno al suo dito. Metterla contro gli eroi terrestri potrebbe funzionare. Inoltre li metterà l uno contro l'altro.
I suoi fratelli. Gli arcangeli. Loro sono dei solitari, quindi può manipolare le vite di Azrael, uriel, Raphael e Gabriel e gli altri se è in grado di stupirli con un certo interesse per i loro hobby e interessi. Probabilmente avrebbe potuto fare lo stesso con i santi e il re eletto , quel bambino di Gesù.
Si li controllerà tutti.
Finalmente inoltre c’è il determinato e combattivo Mikael.
Oh, caro , dolce, Mikael . Lui è il bambino d'oro. Se Gesù era il sole, allora Mikael era le luce , che brillava su in cielo e guidava i suoi compagni nella lunga notte.
Ma anche le stelle possono morire. Anche il sole può spegnersi. Lucifero sorride velenoso.
Finora, il suo fratellino non sembrava sospettare che il suo comportamento gentile fosse un sotterfugio. In effetti, sembrava credere con tutto il cuore di aver trasformato il fratello e averlo reso migliore.
- Ha! Il pazzo.- pensa crudele e sadico Heylel con voce velenosa e con entusiasmo folle oltre che sguardo oscuro e psicotico
Bene non è troppo difficile manipolarlo, basta qualche complimento, qualche regalo semplice qualche conversione fraterna, e una o due menzioni di essere interessato a una varietà di argomenti della moda o di altri gusti di Mikael. Queste azioni hanno messo Lucifero nella parte buona di Mikael . No, meglio , l'hanno messo nel suo lato migliore. È diventato il suo migliore amico. La sua guida.
Hanno iniziato a parlare. Massaggiarsi . Uscire durante le pause.
È diventato il suo fratello preferito.
Ha imparato a conoscere i suoi sogni e le sue aspirazioni, tutte le sue fantasie e desideri nella vita: abbandonare la guerra e diventare un'icona della moda, avviare la sua società di design e lasciare il segno nella storia come artista.
Lo tiene in pugno. Li tiene tutti in pugno. Le sue bambole. E può essere utile per il suo piano. La sua arma. Emmanuel. Può convincere gli dei ad unirsi e allearsi a lei.
-Che ne dici di sposare Atena?- Lucifero sorride dolce e gentile con fare romantico e occhi curiosi e vispi mentre beve dalla sua bottiglia d'acqua naturale il tutto mentre Mikael si alza di scatto, con la faccia rossa. È timido e imbarazzato.
-Co-cosa stai-.. – Balbetta timidamente e in modo goffo il principe delle schiere celesti.
Lucifero fa un finto sorriso. Per essere creature energetiche senza emozioni gli angeli stanno diventando sempre più emotivi con il contatto con le altre razze. Questo può rivelarsi utile.
-Oh, per favore, fratellino, lo sanno tutti. – dolce e connivente con sguardo fermo e fare fraterno e amorevole ridacchia per poi continuare beffardo - Beh, tranne per te-sai-chi.-
Lucifero dopo queste parole di scatto sorride e da un'occhiata alla caffetteria comune del mondo soprannaturale dove angeli demoni e pagani collaborano e dove vede Atena che è a pranzare degustando un tipico piatto greco , parlando con Thot il dio della conoscenza e della magia egizio e Enki il dio alieno annunaki di nibiru che è anche un pilastro della creazione sumera.
-Non è la numero uno nella tua lista?-Lucifero chiede con finta dolcezza e voce come miele e sguardo tagliente come lame ma fintamente curioso e deciso.
Mikael fissa il fratello timido e insicuro per un istante , ma poi lascia cadere la testa. Il suo rossore non è mai sbiadito e goffo ridacchia insicuro per poi dire -b--beh ... allora ... c'è qualcun altro adesso.-
Lucifero corruga la fronte sinceramente spaesato e sorpreso. Non se l aspettava.
Quindi, c’è un altro giocatore sul campo? Un'altra pedina che poteva spostare. Questo è buono. Veramente buono. Fa un breve sorriso.
Poteva colpire Mikael da due fronti. Avrebbe avuto la sua vendetta. Lo farà cadere dal suo piedistallo con non solo il cuore spezzato, ma polverizzato. Gli dilanierà l anima. Chiunque fosse questo secondo amore, lo avrebbe sedotto e poi avrebbe distrutto ogni possibilità di una relazione che Mikael potesse mai avere con Atena o chiunque altro. Infondo ha la sua piccola bambina Afrodite che può usare per avvelenare il rapporto tra Mikael e Atena.
Ma prima, ha il bisogno di scoprire questa cotta segreta. È pensieroso e riflessivo.
Passano i giorni osservando le interazioni di Mikael con tutti gli altri.
Non si sente a disagio o non è imbarazzato con i suoi amici.
Non interagisce molto o con molto entusiasmo intorno alle persone che non conosce.
Raramente parla di qualcuno di speciale durante i suoi discorsi.
-Ehi, Lucy, posso prendere una matita?-Mikael chiede timido e impacciato
-Certo, fratellino. - Lucifero fa un finto sorriso connivente e dolce. Poi evica con la magia una matita. Mikael la prende e le loro dita si sfiorano.
Mikael è diventato rosso e ha lasciato cadere la matita nel momento in cui si sono sfiorati.
Lucifero serio e inflessibile in direzione del ragazzo lo guarda poi riflette e pensa. Dopo pochi istanti capisce e fa un breve ghigno.
Oh.
Oh ... Oh, sarebbe stato bello.




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