Ancora?

di EleWar
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Questa flashfic è nata da una chattata con la mia istigatrice-inconscia preferita e cioè la mitica Briz65, e gliela dedico;  a lei e a TUTTI quelli come me - e come lei ^_^ - che scrivono fan fiction sui nostri eroi preferiti, e che proprio non si rassegnano a relegarli fra le pagine di un polveroso manga o fra le scene di un vecchio anime, ma che si ostinano a volerli far rivivere, sempre e non solo nei nostri sogni.
Così, senza pretese, per voi… <3





ANCORA?

I due si lasciarono cadere pesantemente sul divano, esausti. Avevano appena terminato l’ennesima avventura ed il loro unico desiderio era quello di rilassarsi e non pensare a niente, quando ad un tratto la ragazza riaprì di scatto i begli occhioni, e dando una leggera sgomitata al suo compare, chiese allarmata:

“Senti?”

Lui mugolò qualcosa di inintelligibile, allora lei rincarò la dose, e lo scosse per un braccio:

“Senti? Possibile che con il tuo udito infallibile non hai sentito niente?”

“E cosa dovrei sentire?”

Questo!

“E cioè?”

“Il rumore che fanno le dita quando le si batte ritmicamente sulla tastiera!!”

“Ah, allora quello l’avevo già sentito…” fece lui distratto, troppo stanco per stare ancora a parlare con la sua adorabile compagna.

“Allora sai cosa vuol dire tutto questo?”

“Certo!”

“E non ti preoccupa questa cosa?”

“Eh, mia cara, ormai ci ho fatto l’abitudine…”

“No, non posso crederci!!! Qualcuno sta di nuovo scrivendo una fan fiction su di noi!!!” esclamò allarmata la ragazza, per poi proseguire con:

“Cos’altro ci faranno fare stavolta?” si domandò scoraggiata.

A quel punto lui si riscosse, e cingendole le spalle con un braccio, l’attirò affettuosamente a sé, e le disse, più dolcemente che poté:

“Non temere; tanto noi siamo abituati a tutto. Cosa vuoi che sarà mai? Ne usciremo alla grande anche stavolta.”

“Ma non abbiamo mai pace!!” rispose quasi esasperata lei.

Poi, accoccolandosi meglio addosso al socio-innamorato, sospirò:

“E va bene… Tanto mi è parso di capire che possiamo fare ben poco ormai, non abbiamo una vita nostra!”

“Però devi ammettere che il finale è sempre favoloso; almeno loro ce ne danno sempre uno, non come chi so io!” fece lui con un sorriso sghembo.

“Comunque io vorrei sapere chi ha messo in giro la voce che non stiamo insieme, tanto che ce ne fanno fare di tutti i colori per accoppiarci!”

“Tesoro, volevi forse dire accopparci!” e proruppe in una sonora risata.

“Anche!” e scoppiò a ridere pure lei.

Dopo un po’, calmate le risate, sospirarono entrambi; si posero in ascolto del ticchettio disordinato di quelle dita frenetiche, si guardarono e lui le disse:

“E se intanto ci concedessimo un pisolino? Giusto per riprendere fiato un attimo?”

“Ottima idea socio” e gli schioccò un bel bacio sulle labbra, poi si accomodarono uno fra le braccia dell’altra; si avvoltolarono in una calda coperta, e prima di chiudere gli occhi, si girarono verso di me e mi dissero:

“Ragazza, mi raccomando… il finale deve essere F-A-V-O-L-O-S-O, ok?”

E chi sono io per contraddire City Hunter?

 




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