Gajeel e Natsu litigano anche a
Natale.
Scritta sentendo: Placebo - Begin The
End (ALTERNATE
DIRECTOR VERSION).
Questa fanfction partecipa alla Xmas
Countdown Challenge
2019 organizzata dal forum FairyPiece – Fanfiction &
Images.
Prompt: 23 dicembre: NATALE
ALTERNATIVO
- Natale al pronto soccorso
Natale al pronto soccorso
“Tutto questo è
colpa tua” si lamentò Gajeel, aveva il piede
ingessato.
Natsu digrignò i denti,
muovendosi nel letto fino a farlo
cigolare. “Se tu non mi avessi provocato non saremmo
finiti!”. Delle fiamme si
alzavano dalla sua bocca.
Gajeel morse con foga la testata in
metallo del letto,
ingoiandola infastidito.
“Mi hai rovinato il
Natale!” sbraitò.
Le loro urla risuonavano per tutta
l’infermeria, uscendo
anche fuori.
Lisanna sospirò,
massaggiandosi la fronte.
“Perdonami. Natsu
è come un bambino, voleva solo giocare.
Alle volte è un po’ impulsivo, ma
perché a modo suo Gajeel è suo amico”
sussurrò.
Levi si massaggiò il collo.
“No, guarda, vale anche per
Gajeel. Loro si litigavano
sempre quando erano in due gilde diverse e questo è rimasto
il loro modo di
dimostrarsi affetto”.
“Questo cielo non
è abbastanza grande per entrambi!”. Il
grido di Gajeel risuonò così forte da far tremare
i vetri.
“Allora vedrò di
farti precipitare!” strillò Natsu.
Entrambe le ragazze sospirarono.
“Pensi davvero che non li
dimetteranno prima di questa
notte?” domandò Lisanna. Si sistemò una
ciocca bianco-argentea dietro
l’orecchio.
< È
da tutta la vita che vengo messa in imbarazzo dagli
uomini della mia vita. Mio fratello non è diverso da Natsu.
Però, se da una
parte mi vergogno parecchio, dall’altra devo ammettere che
apprezzo quella loro
vitalità. Non mi fanno mai annoiare.
Preferisco questo a quello che
è successo a mia sorella
maggiore. Ha inghiottito la sua vera natura, la sua voglia di
combattere. Ha
smesso di divertirsi con Erza, si è rintanata nel ruolo
della perfetta donnina
di casa e questo in parte la soffoca > rifletté.
Levi scrollò le spalle
sottili.
“Temo che passeremo qui la
mezzanotte… Però, domani vi va di
venire a festeggiare da noi?” propose.
< Ho bisogno di due vecchi
amici per affrontare il
discorso che devo fare a Gajeel. Devo comunicargli che aspetto due
gemelli da
lui.
So che ne sarà solo
felice, ma non riesco a mettere a tacere
le mie preoccupazioni > si disse.
Lisanna sorrise solare.
“Sarebbe una buona idea.
Così potremo fargli seppellire
l’ascia di guerra” propose.
“Però
è meglio non proporre cose come tombola o carte.
Sarebbero capaci di prendersi a pugni se uno vince e l’altro
no” disse Levi.
Ridacchiò, scuotendo il capo, facendo arricciare i suoi
corti capelli blu.
Gli occhi azzurri di Lisanna
brillarono.
“Sì. Magari
potremmo veder qualche bel film natalizio.
Inoltre ci potremmo scambiare i regali, te ne ho comprato uno
particolarmente
bello” disse Lisanna.
“Il tuo regalo
l’ho comprato con le mie mani” disse Levi.
Lisanna domandò con tono
concitato: “Un libro?”.
“È
una sorpresa” rispose Levi. Sorrise in modo birichino e
ticchettò con l’indice sulle labbra. “In
realtà mi sono occupata di tutti i
regali. Gajeel aveva delle idee insolite, diciamo”.
“Mai come quelle di
Natsu” le disse Lisanna.
Entrambe ridacchiarono.
“Allora è
deciso. Passeremo un Natale insieme e sarà
fantastico” disse Levi, prendendole le mani nelle proprie.
Lisanna aggiunse con tono deciso:
“Li faremo andare
d’accordo che lo vogliano oppure no”.
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