Bella vive a Phoenix in una villona con sua madre e il suo compagno. Edward a Forks con la sua famiglia adottiva. succederà qualcosa ad Alice, la fidanzata di Jasper, fratello di Edward. nonchè unica amica di Bella. i due si reincontreranno e scatterà la scintilla?
lo so che il prologo è contorto ma i capitolo sono meglio xDDD
Mi chiamo Bella, ho diciassette anni e vivo a Phoneix con mia madre
Renee e suo marito Phil, frequento un liceo pubblico, potrei
frequentarne uno privato ma sono certa che non mi piacerebbe la gente
che ci troverei, a dire il vero non che abbia molto amici nella mia
scuola. Anzi neanche uno, la mia unica amica abita a Forks, nello stato
di Washington. Lì abita mio padre, la mia cara Alice Brandon
vive li con sua mamma, non ha mai conosciuto suo padre, io
l’ho conosciuta quando avevo tre anni, da allora passo il
mese di giugno a Forks da mio padre per poter stare con lei.In pratica
lei viveva con me da Charlie. Non aveva un buon rapporto con la madre,
si sentiva in colpa di averle rovinato la vita con la sua nascita. Noi
siamo soliti chiamarla –folletto-, è una ragazza
bellissima, capelli nervi corti, occhi verdi e bei lineamenti. Le piace
fare shopping, è la sua mania.La sua famiglia non
è molto ricca, per cui tanti vestiti li rende perfetti da
sola, è unica, pazza e incredibile. La adoro!!
Ma ora torniamo a me, non pratico sport, almeno non più,
avevo una passione esagerata per l’equitazione finita per la
lontananza di maneggi da casa mia. E mia madre non poteva accompagnarmi
tutti i giorni fuori città. Mi piace leggere, mi creo un
mondo mio che non si sgretola con la fine del libro, ma anche continua
a vivere nella mia testa, immaginandomi possibili seguiti. Ho tanta
fantasia, potrei fare la scrittrice se non fosse che ho il cervello
troppo annebbiato dalle mille fantasie, dovrei prendere una pausa da me
stessa!
Oggi è il 17 luglio, sono tornata da due settimane da Forks,
e sono qui nella piscina della villa di mia madre, una delle ville,
ovviamente non prendo il sole, sto all’ombra ma mia madre non
gradisce il fatto che io stia in camera mia tutto il giorno.
Così ora la sto guardando fare ginnastica
nell’acqua con la sua instruttrice personale. Ci
vorrà una laurea no per dirti di tirare su prima una gamba e
poi l’altra?? Mi ha stufata tutta questa
superficilità. Entro nella mia stanza e mi dirigo
al pc, quando bussano alla porta: è Corinne, la cameriera di
casa. Dice che ho una telefonata, prendo il cordless dalla mia camera e
sento la voce terrorizzata di Alice che chiama il mio nome
“Bella??” Bella ci sei? Ti prego!
Bellaaa?!” “si tesoro ci sono, mi stai
facendo paura, che succede? Tua madre? Jazz?” jasper
è il suo fidanzato da un paio di anni ed è orfano
ed adottato dal medico di Forks “mia mamma..la m..mamma ha
avuto un incidente, è in coma” silenzio, non so
cosa dire, sua mamma in coma?? “Alice, tesoro, mi dispiace da
morire, sai che faccio? Vengo li da te, non voglio lasciarti sola ora,
ok??” “tesoro mio, grazie, non ho parole per
ringraziarti” “tranquilla, prenoto l’areo
e arrivo tanto mia madre non fara storie, siamo ancora in vacanza, stai
su di morale, arrivo. Ti adoro””anche io, grazie,
ci vediamo”
Faccio tutto velocemente, valigie e biglietto, la sera dopo scendo
dall’aereo appena arrivato a Port Angeles e appena arrivo a
terra mi arriva un sms: -Ciao Bella, Chiarlie è a lavoro e
io in ospedale perché mia madre si è mossa, viene
Jazz a prenderti in aereoporto, ci vediamo- occhei, un’ora e
avrei rivisto Alice. Vedo Jasper, alto, biondo e occhi azzurri,
è molto carino come ragazzo ma lo vedo come un fratello!
è con suo fratello Edward, suo fratello è mooolto
ma molto bello, solo che è un tipo molto riservato.
È pià alto di Jasper, i capelli castano ramati e
dei stupendo occi verdi. Lo conosco da due anni e mai che mi abbia
detto qualcosa all’infuori di -ciao- uff!!
Torno al presente, mi salutano e si offrono di portarmi la valigia,
dopo due tentativi cedo e salgo in macchina. Mi portano a casa, mi
faccio la doccia e raggiungo Alice in ospedale. E’ disperata,
sua madre si è svegliata ma ha perso la memoria dopo
l’incidente. Vado a casa sua a farle compagnia fino al
mattino seguente, lei va in ospedale, io passo a salutare Charlie, a
piedi, a Forks non piove? Miracooolo!! Mio padre p felice di vedermi,
è a casa con la sua compagna, penso non si sposi per paura
d’essere abbandonata come da mia madre sedici anni e mezzo fa.
Nel tornare decido di passare nel maneggio di Forks, saluto
tutti che ricambiano calorosamente, incontro Jake, il figlio del
proprietario, suo padre è indiano mentre sua mamma
è di New York, vivono a La Push e hanno questo maneggio a
Forks. Come corporatuta lui è messo mooolto bene, altissimo,
muscoloso, capelli e occhi scuri e pelle scura, mentre mi mostra tutti
i nuovi arrivi in scuderia, sento un nitrito melodioso, mi giro e
osservo uno stallone baio. È magnifico, non è
grandissimo, non sarà più di 1,60/65 al garrese
ma stupendo, proporzionato, armonioso, oddio non posso innamorarmi di
un cavallo! Un altro nitrito e mi giro guardando cosa sto chiamando
così insisentemente questo splendore di cavallo. Mi trovo
davanti una splendore di uomo! Edward! Allora questo cavallo
è suo? Un suono diverso da un nitrito mi fa riappoggiare i
piedi per terra”ehm ciao Bella!” “Ciao
Edward! Fammi indovinare, è tuo?”
“s..si! si chiama Sultan” “whao
è magnifico” lui mi sorride, oddio, mi sta venendo
un infarto, quel sorriso è troppo per i miei occhi! Un
angelo impallidirebbe davanti a quel sorriso! Non mi ricordo come si
respira.Quando dando una pacca sulla spalla ad Ed. Ed? da quando li do
nomignoli? Ok, sono malata, lo so…”ehi
amico!” “ciao Jake, allora?”
“allora niente, solvita vita incolore, però oggi
è venuta la mia Bella a dare un po’ di
colore!l’hai mai vista a cavallo? È
spettacolare!” io sono più rossa di un pomodoro ma
vedo Edward fare una smorfia nel pronunciare la parola - mia -. Si
certo, la mia fantasia sta davvero esagerando adesso! –no,
non l’ho mai vista a dire il vero..- ma vieni inteorroto da
Jake “allora facciamo così, falle provare il tuo
cavallo, è difficile da montare no? Almeno ti fa vedere cosa
sa fare! Dai Bella, ti prendo il cap!” e parte di corsa verso
la selleria.
Io guardo Edward, lui mi sorride, un sorriso bello ma meno di quello di
prima “non sapevo montassi a cavallo!”
“no infatti non monto, lo facevo anni f, ora lo faccio solo
qualche volta all’anno quando vengo a Forks a giugno, conosco
Jacob da un enternità, è come un fratello! E tu
invece?” “io monto dall’agosto scorso, mi
hanno comprao questo cavallo a sopresa, lo adoro ma è
difficile per me!” “da un anno? Non ti ho mai visto
in tutto giugno qui” “si, sono stato due settimane
un vacanza con la mia ragazza e mi ha rubato tutto il tempo, sono
riuscito a venire oggi dal’inizio della scuola e..”
non sentii più niente, brava Bella! Dopo 5 minuti ti prendi
per un ragazzo che non conosci e dopo ci stai male! Ma sei scema o fai
apposta? Guardalo! E’ perfetto e tu? No! Mi fa rinsanivire
una testata di sultan, credo mi abbia preso in simpatia quel cavallo,
almeno lui! Edward ha finito di parlare emi guarda strano, mi diluguo
andando a cercare Jake. Mi dirigo lle scuderie e trovo jake in un
armadietto “Bellaaaa, i tuoi stivaliii”
“oh Jake grazie, come sempre ti devo ringraziare! Sei
speciale!” mi avvicino e li do un bacio sulla guancia,
nonostante la carnagione scura noto un rossore ma non ci do peso. Mi
metto li stivali e regolo il cap, in quel momento entra Edward che mi
avvisa che il cavallo è sellato, così prendo
coraggio e parto! Spero di non fare figuracce!! Mi da la gamba Jake per
salire, metto i piedi nelle staffe e raccolgo le redini, mi avvio al
passo nel maneggio coperto..
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