Jenny

di aurora giacomini
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Jenny

 

 

Jenny sente freddo, un freddo strano, innaturale e minaccioso... come può del freddo essere queste tre cose? Passi strano, ma innaturale e minaccioso?
Ci sono diversi tipi di freddo: quello della febbre, fastidioso e formicolante; quello della paura, per esempio, a Jenny si gelano le estremità quando è spaventata; quello del ambiente, il più comune.
Ma il freddo che ora Jenny sente, non assomiglia a nessuno di questi o forse, molto semplicemente, è una strana fusione di essi...
Vorrebbe muoversi, ma non può farlo: il suo corpo è paralizzato, rigido ed inerme.
Vorrebbe guardare, ma non può vedere, il buio che la circonda non è il nero del cervello.
Vorrebbe ascoltare, ma non può sentire nulla, è sorda nel silenzio.
Vorrebbe gridare, ma le sue corde vocali non vibrano.
Jenny non vorrebbe essere, ma è cosciente di non essere, di non essere più, di non poter mai più essere.
Vorrebbe vivere, ma Jenny è morta.





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