Ancora insieme

di AsukaKazama
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È tardi, notte inoltrata, quel particolare momento in cui persino la grande metropoli di Tokyo sembra essersi assopita. In casa non ci sono suoni, Midorima si sforza di tenere gli occhi aperti, quando infine lo vede: il suo amato angelo.
“Mi sono addormentato?” chiede un po' sorpreso.
“No Shintarou, ma manca poco” dice sorridendo appena l'azzurro rannicchiato sul letto di fianco al verde.
Un minuto di silenzio pieno di significato intercorre tra i due prima che Midorima si azzardi a fare la domada che lo tormenta e che lo ha fatto dubitare più volte.
“Sei arrabbiato?” chiede infine con apprensione, le sopracciglia leggermente aggrottate.
“No, non sono arrabbiato, ma non approvo... e sono triste” afferma con sincerità.
“Mi dispiace. Scusami. Ero... sono disperato” sussurra Midorima la voce strozzata dal pianto che vorrebbe trattenere ma che scorre già sulle sue guance.
“Non preoccuparti, lo sai che non ti sto criticando; al tuo posto non so cosa avrei fatto” cerca di tranquillizzarlo Kuroko nonostante anche lui abbia gli occhi lucidi di lacrime.
Passa un altro minuto e le palpebre di Midorima faticano a stare su.
“Dormi Shintarou” mormora Kuroko rivolgendogli un altro lieve sorriso.
“Ti troverò domani?” la voce del verde di nuovo colma d'ansia.
“Sì, certo Shintarou, staremo insieme per sempre, te lo prometto” lo rassicura con il suo tono di voce pacato e sicuro.
“Tetsuya?”
“Sì?”
“Ti amo”
“Ti amo anch'io”

Così finalmete Midorima si arrende a quel sonno artificiale con la certezza che non si sarebbe più svegliato, ma con la pace nell'animo poiché ha la convinzione che avrebbe riavuto il suo amato angelo Kuroko accanto a sé.





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