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Titolo: Outing
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Challenge: “It's
time for Tombola! Challenge”
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Prompt: 38
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Fandom: Prince
of tennis
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Pairing: Atobe x Tezuka (Imperial
Pair)
- Storia partecipante
a “It's time for Tombola!
challenge” indetta da Tastuei sul forum di efp
- Outing
- Non
erano molte le persone che cercavano Tezuka la domenica pomeriggio,
sopratutto perché la maggior parte dei suoi conoscenti erano
consapevoli che lui trascorresse il tempo libero allenandosi da solo,
eppure sul suo telefono era appena arrivata la notifica di
un’email.
- Non
è che trovasse la cosa strana, solo si era chiesto cosa
potesse
essere successo visto che a
contattarlo altri non era che Fuji.
- “Sei
libero Tezuka? Stiamo andando tutti al sushi bar del padre di
Taka-san: ti andrebbe di venire con noi?”
- Si
sentì sollevato che non fosse nulla di grave, ma quel
pomeriggio la sua routine domenicale era leggermente diversa dal
solito visto che
fosse in compagnia di Atobe.
- Come
avrebbe potuto andare assieme
ai compagni quando
lui
e Keigo avevano altri pianu
per la giornata?
- “Mi
dispiace, ma ho già un impegno”.
- Poteva
mica dirgli che si trovasse con un
loro rivale così a bruciapelo? Per lui sarebbe stato
impossibile
farlo anche se in fondo sapeva che i compagni di squadra non
avrebbero mai giudicato la loro relazione, ma aveva ancora timori
sull’affrontare tale argomento.
- “Hai
un appuntamento con una ragazza?”
- Non
è che l’altro avesse poi tutti questi torti, ma
aveva la
sensazione che Fuji lo stesse solo stuzzicando e che non avesse posto
quella domanda seriamente però
aveva paura di tradirsi.
- “Mi
sto solo allenando”.
- Si,
alla fine si stava allenando e non è che avesse detto poi
una bugia,
semplicemente aveva omesso che si trovasse nel
campo di
Atobe.
- “Cerca
di non esagerare, mi raccomando”.
- “Ci
vediamo domani a scuola”.
- “A
domani allora”.
- Il
punto era che ancora non si sentisse pronto a parlare della loro
relazione, sopratutto perché nemmeno lui aveva
ancora realizzato come potesse essere potuto nascere qualcosa fra
loro due, quindi come avrebbe potuto fare coming con gli altri?
- La
giornata con Atobe non era ancora conclusa e, nonostante avessero
appena finito di allenarsi, avevano ancora tutto il resto della
giornata e Tezuka
era completamente consapevole
che l’altro non si sarebbe limitato
con delle pratiche
sportive ma sarebbe andato
ben oltre e questo non è che dispiacesse.
- «A
chi stavi scrivendo?»
- «Era
Fuji, mi aveva invitato al sushi bar del padre di Kawamura ma ho
rifiutato».
- «Non
gli avrai detto che eri con me?»
- «Atobe,
non dirmi che paura di perdere la tua posizione alla Hyotei?
- L’apparenza
per Keigo era sempre stata importante e sapeva che fra loro due lui
era quello che più teneva all’anonimato, ma visto
tutti i rischi
che correvano perché l’aveva
coinvolto in tutto quello? Alla fine ragionando Tezuka
arrivò alla
conclusione che l’altro fosse disposto ad affrontare tutti i
problemi che la loro relazione potesse comportare assieme a lui.
- «Comunque
non preoccuparti, gli ho detto semplicemente di starmi allenando,
cosa che comunque abbiamo fatto, ho solo omesso quello che avremmo
fatto dopo»
- «Allora
hai deciso di passare il resto della giornata con me?»
- «Direi
di sé, ma non montarti la testa».
- Atobe
lo abbracciò e lui non poté fare a meno di
ricambiare il gesto.
- «Non
mi sto montando la testa, questo significa solo che sto entrando
sempre di più dentro il tuo cuore».
- Sì,
lui si stava innamorando sul serio di Keigo e sperava con tutto
sé
stesso che questo non avrebbe influenzato le loro future partite, ma
conoscendolo sapeva che anche
l’altro
avrebbe sempre messo il tennis prima di tutto.
- «Puoi
cenare con me stasera? Farò preparare dal mio chef personale
una
deliziosa cenetta
per due».
- «Mi
sembra una buona idea».
- Atobe
lo baciò dolcemente e Tezuka non riuscì a
resistere alla tentazione
di assecondarlo
perdendosi fra le sue labbra dopotutto
lui voleva quel contatto con tutto sé stesso.
- *~~~*
- Fuji
aveva finito con immaginare che Tezuka potesse avere sul serio una
relazione, perché non era mai stato da lui rifiutare tutti
gli
inviti che aveva declinato in quei due mesi.
- Negli
ultimi giorni addirittura si era chiesto che tipo potesse avere
sciolto il cuore del loro capitano. Ggli
era sempre sembrato indifferente al gentil sesso, ma non era riuscito
a figurarsi nessuna ragazza, sopratutto perché per lui era
sempre
sembrato esistere solo il tennis e quasi non sembrava credere alla
foto che Kunimitsu gli aveva inviato.
- “Quindi
a Tezuka piace Atobe?” disse fra sé e
sé Shusuke per non farsi
sentire dai compagni di squadra, era pur sempre dal padre di Taka-san
e non voleva scatenare un putiferio.
- Fuji
però non aveva considerato
che qualcuno di loro potesse poggiare gli occhi sul suo telefono e fu
Momoshiro il primo a guardare la foto che
si avvicinò incuriosito quasi come se non avesse visto bene
i
soggetti della foto.
- «Sono
Tezuka-buchou e Atobe-san? Chi avrebbe mai detto che fossero
così
intimi», fu quello il commento che fece Takeshi e non gli
sembrava
così tanto shockato dalla cosa, «Guarda
Mamushi».
- «Shhhh
è per questo che Tezuka-buchou non sta vendendo
più con noi». Era
quasi un sibilo che a stento si riusciva udire, ma nemmeno Kaidou
sembrava sconvolto dalla notizia.
- Era
un bene, no?
- Inui
si avvicinò incuriosito e conoscendolo era certo che avrebbe
messo
messo tutto sul piano dei dati, era l’unica certezza che Fuji
avesse in quel momento.
- «C’era
solo il 0,00001% che Tezuka e Atobe potessero mettersi
insieme».
- «Oishi,
tu ne sapevi qualcosa? Fra di noi sei quello più vicino a
Tezuka-buchou». Eiji sembrava curioso di saperne di
più, un po’
come tutti loro alla fine.
- «No,
lui è sempre riservato su certi argomenti».
- «Nemmeno
io ne sapevo niente». Fuji tirò un sospiro di
sollievo, temeva che
avrebbero potuto prendere la notizia in malo
modo,
ma a quanto sembrava i dubbi avuti erano infondati, «e tu
Echizen,
cosa ne pensi?»
- Ryoma
era l’unico che non sembrava interessato alla cosa, anzi
aveva
continuato a mangiare sushi non badando alla loro conversazione.
- «Non
sono fatti miei».
- L’unico
titolare della Seigaku a non aver preso parte alla conversazione, era
Kawamura impegnato ad aiutare il padre con la gestione del locale,
però sembrava incuriosito da quello che stavano discutendo.
- «Di
cosa parlavate?»
- «Tezuka
mi ha appena invitato questa foto».
- Era
l’unico a non averla ancora vista e immaginava che nemmeno
lui
avrebbe giudicato il loro capitano per questa cosa.
- «Tezuka
è Atobe stanno assieme? Non avevo sospettato
nulla».
- «A
quanto pare sì, però nessuno di noi sapeva
qualcosa».
- Forse
capiva perché Tezuka avesse condiviso con loro quella foto,
si
fidava così ciecamente del team di cui erano capitano, da
sapere che
nessuno di loro avrebbe pensato male di lui e
del rapporto che lo legava ad Atobe. Questa
forse era la
cosa più bella che l’altro potesse fare per
dimostrare la sua
lealtà alla Seigaku.
- Fuji
però voleva stuzzicare un po’ il loro capitano,
giusto per vedere
la sua relazione.
- “Tezuka,
è un vero shock! Stai cercando di dirci qualcosa?”
- “Esatto.
È il mio modo di fare outing. Ci vediamo”.
- *~~~*
- Era
stato un gesto piuttosto impulsivo quello di Tezuka e sapeva che
questo significava solamente che si sentisse pronto per affrontare un
argomento che aveva evitato per fin troppo tempo.
- Sapeva
che i compagni non avrebbero giudicato l’origine del loro
amore e
sapeva che dopo questo passo, le cose con Atobe sarebbero diventate
ancora più serie però questo a Kunimitsu non
dispiaceva affatto.
- NOTE
- Sono
consapevole che la Challenge ormai sia abbandonata e la giudice
sparita, ma non potevo lasciare poltrire ulteriolmente questa mia
fanfiction visto che l’avevo scritta anni fa e mi sembrava
uno
spreco non pubblicarla solamente perché l'rganizzatrice non
sia più attiva.
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