I'm sorry!

di f9v5
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-Non puoi dirmi cosa fare, non sei mia madre!-

Ricorda ancora il dolore negli occhi di Longclaw, quando da bambino le urlò contro.

Quella volta era stato più avventato del solito nelle sue scorribande, l’aveva fatta preoccupare e lei lo aveva ripreso, lui, da bambino petulante e iperattivo qual era, le aveva risposto così.

Scappò via e corse per ore, non voleva vederla.

Tornò quella notte stessa, zuppo d’acqua piovana e imbronciato.

Lei non gli disse nulla, sorrise e lo accolse sotto la sua ala per tenerlo al caldo e lui si addormentò dopo poco, ignorando il rumore di lampi e fulmini.

E ora, mentre torna alla sua nuova tana in un mondo nuovo, sorpreso da un acquazzone improvviso, a Sonic torna in mente quel particolare momento.

Si raggomitola sul suo giaciglio, stavolta però sente freddo, lei non c’è più, per colpa sua.

-Non ti ho mai chiesto scusa, mi dispiace.-
 
 
 
 


Note dell’autore (spoiler):
Francamente, ritengo che il flashback di Sonic da piccolo sia stato reso troppo in fretta, almeno cinque minuti potevano prenderseli per approfondire il rapporto con Longclaw e il suo ruolo di figura materna. Spero che, se mai faranno un sequel mostreranno qualcos’altro, anche perché se lo faranno ci sarà Tails.
Arrivederci a tutti.




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