Il museo delle anime vive

di Wastingthedawn
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“Fantastica, veramente superba. Così vera, così intensa e sconvolgente. Sicuramente una delle mie opere preferite, in grado di fornire un’esperienza di sopraffino terrore e malvagità; nulla da dire, l’artista senza nome in questione è assolutamente un genio, un genio vi dico!
Signore, signori! Siamo giunto alla fine del nostro tour, e come promesso avete potuto vivere tre viaggi davvero sorprendenti.
Un masochismo ai più alti livelli, psicologico eppure fisico, immaginario ma percepito come se fosse reale.
Siete disgustati, siete nauseati, siete stanchi e doloranti, e la vostra mente non ne può più di tutto questo dolore.
Ma miei cari ospiti, non è ancora finita.
Vogliamo portarvi, noi artisti senza nome, ad un livello così alto di follia da provocarvi una vera e propria alienazione dei sensi e della coscienza; vogliamo che voi respiriate l’arte, che voi diventiate arte.
Sì, perché anche io sono un artista senza nome e, in esclusiva per voi, realizzerò una tra le più assurde, tra le più imponenti, tra le più perverse opere di arte occulta mai viste fino ad oggi.
Una scultura, per l’esattezza; una forma d’arte di cui al momento il museo è sprovvisto.
Avete mai sentito parlare di isteria collettiva?
Bene, questa notte, voi diventerete parte del nostro museo.
Per sempre.
Osservate il blocco di marmo alle mie spalle: osservatene la purezza, lasciatevi catturare dal limpido bianco; non avete mai visto un colore così candido, così incontaminato.
Sì, siete ipnotizzati, siete stanchi e vi state lentamente distaccando dal vostro corpo.
Vedo già molti di voi ruotare gli occhi, vedo le vostre facce assorte.
E ora, miei cari ospiti, lasciatevi andare.
Sì, esatto, lasciate uscire queste risate primitive, spingete il diaframma fino a buttare fuori tutta l’aria dai vostri polmoni; ridete miei cari, ridete.
Ridete finchè le vostre interiora non si attorcigliano, ridete fino a perdere il respiro, ridete… le vostre risate sono dolorose, i vostri corpi sono in preda allo spasmo.
Ridete, ridete, e lasciate che le lacrime di dolore righino il vostro volto.
Ridete fino a sentire le cervella scoppiare, vedo i vostri volti piegati in un’espressione grottesca, vedo lo stupore e l’ossigeno che non arriva più ai vostri encefali, vedo la vostra figura pietrificarsi, imprimersi nel marmo in una sconvolgente posa animalesca.
 
Cinque mesi dopo
 
“Buona sera, miei gentili ospiti. Il museo delle anime vive vi da il benvenuto. Per favore, seguitemi, sono il signor Où e vi guiderò in questo tour notturno alla scoperta delle migliori opere d’arte occulta che siano mai state realizzate.
Alla vostra destra, una scultura davvero particolare, si intitola: “ Estasi”.
Notate i corpi scolpiti in un’innaturale posizione, le braccia contorte, i volti sfigurati da una sinistra risata, al limite tra il piacere e il dolore. Come dice, signore? Le sembra un soggetto esageratamente crudele e raccapricciante?
Oh bè, prima di esprimere giudizi affrettati, aspetti di concludere la visita”.
 




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