Il concetto di Infinito

di Hiroshi84
(/viewuser.php?uid=888623)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.





Walter, durante la lezione, alzò la mano e chiese al nostro eccentrico professore di matematica se poteva fornire una definizione globale e semplificata del concetto di infinito.
La risposta che ricevette fu la seguente: «Il concetto di infinito è inteso come ciò che non è compiuto, o come ciò che non ha limite.»
Il mio compagno di banco, essendo duro di comprendonio, mise a dura prova l’“infinita” pazienza dell'insegnante con una sequela di domande. 
Il docente improvvisamente scoppiò in una risata isterica, poi prese un gessetto bianco per tracciare una linea continua sul pavimento della classe. Sotto lo sguardo sbigottito del bidello, l'ente geometrico proseguì imperterrito nel corridoio, arrivando persino all'esterno della scuola. Assai stupiti, dalla finestra guardammo il professore allontanarsi.
Da quel giorno non lo vedemmo più.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3889742