Macerie

di absenthium
(/viewuser.php?uid=973713)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Ciò che mi consola è sapere che tu stai bene. Che non fissi il vuoto dello specchio credendo di avervi visto qualcosa.
Che non ti lacera la mancanza.
Che le visioni non ti divorano.
Che non pensi a me. Che non credi alla mia esistenza, non le dai troppo peso.
Se soffrissimo entrambe, ci annulleremmo. Lo dice la matematica, no?
Devi stare bene, dunque, e potrò anche fingere che questo mi basti.

 
***
Oppure non esisti.
Oppure non esisti e io sono un'illusa buona solo a tessere pagine vuote.


 




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3891754