Abbraccio di morte

di Mari Lace
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Abbraccio di morte

 

«Mamma!»

Quante volte ha risposto a quel richiamo con un abbraccio, dando per scontata la libertà di compiere un gesto così semplice?

Eppure non lo è, affatto – non per lei, né per le sue sorelle: pur di sopravvivere hanno sacrificato quel diritto, accettando di dedicare la vita a bambini che non potranno mai amare in modo normale.

I suoi sono cresciuti, adesso – ne è così fiera.

Appena ha rivisto Emma ha desiderato soltanto d’abbracciarla, stringerla a sé con forza e sussurrarle che è tutto finito, è stata bravissima e c’è riuscita: è libera.

Non può – non osa.

Punta invece l’arma su Ratri, Isabella – si è negata l’amore, saprà dare un abbraccio di morte.





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