Enjoy Your Day

di Green 182
(/viewuser.php?uid=188097)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Enjoy Your Day
 
Mi dirigo sul balcone del soggiorno portando con me sigarette e accendino.
Mi siedo sulla sedia e mi metto comodo appoggiando i piedi sul tavolino di fianco. Tiro fuori il pacchetto di Camel Blue e ne prendo una, poi me la porto alla bocca. La raggiungo con la fiamma dell'accendino, accendendola. La prendo con le dita della mano destra, mentre con la sinistra riposiziono l'accendino nella tasca posteriore dei pantaloni.
Continuo a fumare mentre, come una freccia, quel pensiero mi pugnala allo stomaco.
 
Com'è stata la tua casa delle vacanze?
Eri così entusiasta di andarci con me, ma poi guarda cos'è successo, cosa hai fatto succedere.
Eri troppo occupata ovviamente, troppo occupata per me, e quindi mi hai lasciato. Mi hai spezzato il cuore. Lo hai lasciato sanguinare sul pavimento, mentre lei mie lacrime stavano quasi uscendo da sotto la porta talmente erano poche...
Ti avevo ordinato di uscire dalla stanza, l'avevi fatto e poi io mi ero chiuso dentro. Ero così stanco di stare di merda e di rialzarmi sempre da solo.
Ma comunque buon S. Valentino, spero che lì a New York ci sia il sole e spero che lui ti abbia pure comprato le rose.
 
Ritorno alla realtà in un secondo, quando mi rendo conto di aver finito la sigaretta. La spengo del tutto nel posacenere sopra al tavolino. Poi mi alzo dalla sedia e ritorno in casa, cercando di non pensarci più.
 




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3892159