Guardo il cielo
Guardo
il cielo
vedo
osservo
in modo taciturno
la
realtą
che si presenta
dinanzi a me.
Ancora una volta
la freccia
dell'odio
č stata scoccata
dall'arco della
violenza
infrangendo la purezza
i sogni e la felicitą
di quei piccoli angeli.
Guardo il cielo
e mentre esso
si tinge di un rosso
acceso,
un suono cupo
circonda le mie orecchie:
Questa
č la melodia infernale della guerra,
che
come un uragano minaccioso
si abbatte gagliardo
sulla terra
Dove le sue note:
Orrore, morte, paura,
attraverso
le loro spine
circondano e trafiggono
l' esistenza dell'uomo.
Dove sono quei teneri
visi?
Dov'č finita la dignitą
dell'uomo?
PERCHE'?
Improvvisamente...
SILENZIO!
Guardo
il cielo
mentre la pioggia color sangue
continua a cadere
piano
piano
sull'infinito.
Poesia scritta per la mia
facoltą in occasione di una conferenza sui bambini vittime
della guerra. Scritta nel lontano 2005.
Il titolo č stato
modificato il 4 Marzi 2008.
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