My Holy Diary

di Son of Jericho
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My Holy Diary



C’era un tempo in cui trascorrevo le serate a scrivere, abbandonandomi alla fantasia delle mie storie, dando vita agli eroi, narrando le loro gesta attraverso avventure che desideravo rispecchiassero la realtà.

Oggi quella tanto amata Musa ispiratrice pare aver voltato le spalle, senza fornire spiegazioni. ed ogni giorno, la sento più distante.

Niente più eroi, rimasti schiacciati dal peso delle giornate, i loro valori corrotti dai tormenti.

Non esistono parole giuste per definire questo mondo, che annaspa per la mancanza d’aria, e cede al bisogno di scappare lontano.

La paura del domani, di vedersi riservato solo un posto tra tanti, di dover affrontare l’ennesima delusione, di essere costretto a rinunciare ai propri sogni.

E’ sempre più difficile trovare qualcosa in cui credere, eppure, al calar delle ombre, riesco ancora ad avere la forza per tornare qui.

Schiavo del peccato, inseguo i frammenti di ciò che mi appartiene.

Perché carta e penna non giudicano, non mentono, non tradiscono.

Sono fedeli compagne, sempre pronte ad accogliere ogni mia idea, sensazione ed emozione.

Nell’inchiostro annego il senso di abbandono, e insieme ad esso la voglia di rivalsa.

Per stanotte, gli eroi hanno perso contro il male.





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