Capitolo 1: Prologo.
Arrivarono in cucina, luogo che più frequentemente assisteva ai loro litigi. Il castano ghignava, mentre la rossa era sempre più nervosa a causa di quel suo modo di fare. Come aveva fatto ad innamorarsi di lui?
- Vuoi un caffè? -
Domandò il ragazzo, incurante della vena di rabbia sul collo della compagna. Perché doveva fare sempre così?
- Sto cercando di avere una conversazione seria con te! -
- E io sto sottilmente cercando di evitarlo. -
Era inutile, se non voleva fare una cosa nulla poteva costringerlo. Sbuffò, gonfiando le guance in quel modo che Jordie adorava tanto. Non era certo un mistero che lei fosse così attraente.
Ancora ricordava - e con molto disappunto - quando, prima al liceo e poi all'università, aveva dovuto resistere al proprio istinto omicida, sentendo parlare i suoi amici di quanto fosse bella la sua sorellina, e ammettendo, senza nessun pudore, cosa avrebbero fatto in certe occasioni con lei.
E fu quando fallì definitivamente, reagendo quasi come un pazzo - era anche stato, più volte, molto, troppo, vicino a diventarlo per davvero - prese a pugni quello che credeva essere il suo migliore amico. Che idiota che era stato a pensare che un altro potesse davvero amarla come meritava. Che un altro potesse amarla come lui, che era sempre più ossessionato dal loro status, e che si dannava nel non poterlo evitare.
Se solo avesse immaginato come stavano le cose, sarebbe andato a prendersi quello che era suo da sempre.
Se solo lo avesse saputo prima...
Angolo autrice.
Ed eccomi qui! Si, per la vostra gioia, anche negli originali :)
Vabbè, spero che sia decente, anche se mi sto già divertendo un mondo a scriverla questa storia, incrociamo le dita.
Grazie per aver letto.
❤️Ciao❤️
*Se siete già passati di qui, avrete notato che manca la scritta iniziale, troverete tutte le informazioni nel prossimo capitolo.
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