La tennista

di Hiroshi84
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Skyler Patterson, mentre si riscaldava attraverso una serie di esercizi di stretching statico, fremeva dalla voglia di cominciare. Oltre a ciò, ne aveva le "palle" piene dei giornalisti e dei bookmakers che la davano per sfavorita, a differenza di Scarlett Chavez, soprannominata La Regina del Tennis.  
In ogni caso, tutto quello che doveva fare era colpire bene e resistere più a lungo possibile per vincere la gara più difficile della sua vita, al fine di conseguire la Mosq Cup e di dimostrare al mondo di essere la migliore.
L'ambiziosa giocatrice osservò maliziosamente la rivale seduta su una panchina a bordo campo e nel frattempo cogitò su quale sarebbe stata la strategia più indicata da adottare per gestire il match. 
Cinque minuti dopo la partita ebbe inizio, le ragazze inarcarono il braccio con la racchetta in mano, pronte a dare spettacolo. Vennero azionate le barriere protettive per isolare il campo di gioco, il Giudice di Sedia rimase all'esterno assieme al Giudice di Punti. 
Da un singolare macchinario dotato di una gigantesca teca di vetro, fuoriuscirono una miriade di zanzare pantera, grandi quanto noci, in direzione della Patterson e della Chavez per pungerle e dissanguarle senza pietà. L'unico modo per inattivare quell'apparecchiatura, la morte di una delle due o di entrambe le tenniste qualora non avessero retto nello stesso momento. 
«Vi sistemo io!» pensò la giovane atleta estremamente motivata e concentrata a bruciare i pericolosi insetti con la sua folgorante ed elettrica Racket 4000.




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