Questa convivenza non s'ha da fare!

di Querdenker
(/viewuser.php?uid=630773)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Questa convivenza non s'ha da fare!
 
Personaggio: Rin Nohara
Prompt: 1. A e B si mettono sul tetto del palazzo a prendere il sole

«E se ci beccano?» 
Obito di fronte a Kakashi poteva fare lo spaccone quanto voleva, ma Rin era perfettamente a conoscenza della sua natura nascosta: cauta, quasi impaurita.
«Ma no!» sorrise lei, mentre saliva le ultime scale.
Rin sapeva quanto potesse essere difficile per Obito rimanere chiuso in casa senza poter mai uscire. Ogni volta che poteva uscire, anche solo per buttare la spazzatura, Obito si sentiva staranamente più pimpante. 
E il fatto che Rin non potesse aiutarlo la faceva stare malissimo.

«Forza, forza, muovi quelle gambe Obito!» sussurrò pimpante lei. Salire fino al tetto, senza usare l'ascensore per giunta, forse non era stata una buona idea, ma era Obito desiderava ardentemente sgranchirsi un po' le gambe.
Quando arrivarono, il sole del primo pomeriggio batteva prepotentemente, ma una leggera brezza rendeva la giornata assolutamente piacevole.
Rin si stese nel pavimento del terrazzo, sporco e impolverato, mentre trascinava con sé Obito. Ai vestiti e ai capelli ci avrebbe pensato dopo.
«Rin, questo posto è lercio» osservò Uchiha, mentre lei già si sdraiava.
La ragazza fece spallucce, mentre si copriva gli occhi con la mano. 
«Chi se ne frega - replicò ridendo - Dai, rimaniamo un po' qui. Prendiamo un po' di sole, facciamo gli irresponsabili e poi torniamo giù, a casa. Nessuno viene mai qui.»
Obito studiò la sua ragazza attentamente: Rin aveva sempre un'espressione innocente in volto, anche quando gli proponeva di fare qualche scemenza.
Non avrebbe mai potuto resisterle e dirle di no.
Le strinse la mano, mentre anche lui si sdraiava. Prima di chiudere gli occhi, poté vedere il sorriso soddisfatto e felice di Rin.
 




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3897016