Lo sparo

di MauraLCohen
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Quando durante l’assalto alla centrale di Boston Jane rimase ferita nello scontro a fuoco, fu Maura la prima a darle soccorso. Cercava di fermare il sangue che ormai aveva formato una pozzanghera attorno al corpo della detective. Jane era debole, non riusciva a tenere gli occhi aperti nonostante Maura la esortasse a restare con lei. Jane sentiva la voce dell’amica ma non riusciva a seguirla, tutto intorno a lei era offuscato e lontano. Era stanca. Tanto stanca. 
« Jane! Jane! Serve un’ambulanza. » Sentiva Maura gridare. Avrebbe voluto dirle di stare tranquilla, che sarebbe andato tutto bene, ma non ne aveva le forze. 
Intanto le mani di Maura premevano contro il suo stomaco. « Resta con me, Jane » le diceva. « I soccorsi stanno arrivando. » E infatti arrivarono, ma Jane aveva perso troppo sangue, dovevano fare in fretta se volevano salvarla. In quel momento, Maura desiderò ardentemente di non essere un medico per poter ignorare, come tutti gli altri intorno a lei, quanto fosse grave la situazione e quanto serviva sperare in un miracolo per poter riabbracciare Jane ancora una volta. 

 


N.d.A.
Prompt dal gruppo We are out for prompt.





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