Infanzia

di Lev_siberialion
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"Svegliati Taka. Sei sempre in ritardo". Un brusco risveglio non c'è che dire, ma oramai era abituato. Aprì gli occhi e prese un enorme sbadiglio: "Buongiorno papà" rispose con tutta calma. Fu Uru a salutarlo nel migliore dei modi: da madre sapeva cosa fosse il meglio per i suoi figli. "Ehy Taka! Era ora che ti svegliassi" gli venne detto alle spalle. "Lasciami in pace. Oggi non è giornata" e si allontanò dall'abbraccio materno. "Non lo è mai, per te. E poi secondo me una lotta ti farebbe bene: migliori i riflessi, i muscoli" e il giovane leone lo abbatté poco dopo. Taka non ci stava e tentò di ribaltare la situazione, venendo atterrato ancora. "Mufasa, un re non ha bisogno solo dei muscoli" e lo spinse via. "Lo faccio per te; sei così fragile che basterebbe una zampata di papà per romperti le ossa". Detto ciò, si unì agli altri cuccioli, lasciando Taka da solo. La solitudine era un problema dato che non era invitato dagli altri cuccioli a giocare. Il suo passatempo preferito era cacciare insetti: un'attività che riteneva potesse potenziargli il ragionamento e la caccia. Certo non sarebbe stato il suo compito una volta adulto, ma chi poteva dire cosa gli avrebbe riservato il futuro?




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