The Flame Alchemist.

di cuorediinchiostro
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Minacce e promesse.

<< Tieni pure quei soldi, farò in modo di farmeli ridare. >>
<< E quando te li avrò ridati, ti chiederò di nuovo altri spiccioli. Anzi, direi: “Te li restituirò quando il paese sarà una democrazia”. Dopodiché, te ne chiederò in prestito altri e ti farò promettere qualcos’altro. >>

Vista l’espressione accigliata del giovane Alchimista d’Acciaio – non che sia una novità. Dopotutto loro due non si sopportano, giusto? – Roy non riesce a capire bene se interpretare quelle parole come un’ammissione di fiducia o una minaccia. Una cosa è certa: dovrà darsi da fare, se vuole riavere quei 520 cents.
Sospira sommessamente, congiunge le mani sul volante e vi poggia sopra la testa, sentendo contro il mento la stoffa liscia e morbida dei guanti.
<< In pratica, mi stai dicendo che dovrò vivere a lungo, eh? >>

Roy non può vederlo, ma è sicuro che il solco tra le sopracciglia bionde di Edward sia diventato ancora più profondo, come succede ogni volta che quella piccola bomba ad orologeria umana è pronta a scoppiare.

<< Proprio così. E non far stare in pensiero il Tenente! >> Strepita, sbattendo poi la portiera della sua auto con violenza.
Il Colonnello sussulta e raddrizza la schiena come se fosse stato punto da un’ape; non tanto per la voce gracchiante di Acciaio – che sembra tanto un qualsiasi bambino che si lamenta di quanto gli adulti siano egoisti e noiosi - quanto per quel deliberato riferimento ad Hawkeye, che gli da l’impressione che sappia decisamente troppo - e non solo per quanto riguarda Ishival.
In altre circostanze, forse avrebbe avuto anche la decenza di arrossire.

E tu cosa ne sai di noi due? Lei come sta? Ti ha detto qualcos’altro su di me? Su di noi?

Edward gli impedisce di ribattere alcunché – il che è in un certo senso una fortuna; non è il momento di perdersi in inutili sentimentalismi - alzando la mano meccanica in segno di saluto, i tratti del viso ora completamente rilassati e gli angoli della bocca rivolti verso l’alto.
<< Grazie per il passaggio! >>

In seguito, le parole di Acciaio gli rimbombano in testa anche dopo aver messo in moto ed essersi allontanato da entrambi i fratelli Elric, che ora non sono altro che due figure indistinte sullo specchietto retrovisore. Stringe il volante con entrambe le mani, mentre una nuova scarica di energia gli sfreccia lungo la schiena.

Oggi ha fatto una promessa ad Acciaio – e a Riza – e non la tradirebbe per nulla al mondo.










Angolino, angoletto: 
Ed eccoci qui con un nuovo capitolo - stranamente non sono passati mesi tra un capitolo e l'altro LoL. 
Alla fine ho deciso di trasformare questa storia in una raccolta che conterrà principalmente momenti con Mustang come protagonista, sperando di fare le cose come si deve, per una volta XD
Sta volta Mustang è in compagnia di Ed, quando stringono la famosa "promessa da 520 cents", più un pizzico di Royai (anche se sta volta è molto velato) che ci sta sempre. 
Spero che vi sia piaciuto. 


Alla prossima! 
-cuorediinchiostro. 
 




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