Il Tarlo

di DavideWolfstar
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Questa poesia partecipa all'iniziativa di Jay su facebook. Prompt scelto: poison.

Il tarlo è veleno,
corrode e alimenta
nel cuore e nell’anima
l’inazione violenta.
 
Il tarlo ti frena
ti instilla paure
ti scaccia, ti ingabbia
ti morde e avvelena.
 
Il tarlo è un veleno
che tocca la mente
Il tarlo è un nemico
ed è assai vincente.
 
Il tarlo è un veleno,
malvagio ed ambiguo,
non sembra veleno,
non appare nemico
avviene nel sonno,
avviene alla veglia,
il tarlo ti illude,
ti imbroglia e favella
con la sua lingua ti ammalia
e seduce,
 col suo veleno 
a fermarti ti induce
Il tarlo ti induce 
a temere la sorte
ti induce a incepparti
per timor della fine,
eppure alla morte
ti istiga comunque,
la Morte Suprema
del Nulla ordunque.
 
Il tarlo è un veleno
peggior della spada
ti induce a morire
senza prendere strada
ti induce a non creder a
nessuna speranza,
a frenarti nei sogni
nei tuoi bisogni.
Il tarlo nemico
ti annienta, ti schianta,
corrode la gioia,
trasformando la vita
in nient’altro che Noia.
 
Il tarlo è un veleno
che si può curare,
ma spesso si insinua
profondo e nascosto
che quando emerge
ti ritrovi già morto.
 




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