La ballata dell'esule e dell'eroe

di Smeralda Elesar
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La ballata dell'esule e dell'eroe


Tendimi la mano, eroe della Terra!
Sono solo, sono debole e ferito.
Sono stato scacciato dalla mia gente,
Rifiutato dai miei simili.
La mia vita rischia di spegnersi.
Tendimi la mano, eroe della Terra!

Come posso fidarmi del popolo di Evron?
Dimmi, chi sei tu?
E cosa ti spinge a chiedere aiuto qui sulla Terra?

Gorthan è il mio nome, la conoscenza è la mia vita.
Ed è la conoscenza del vostro mondo che mi ha dannato!
Le vostre emozioni mi hanno sedotto
I vostri sentimenti mi hanno irretito.
A causa vostra io non so più chi sono!
Ho il corpo e la mente di un evroniano,
Ma il mio cuore trema come quello degli abitanti della Terra.

Dici bene: nella mente sei un evroniano.
Sei parte di coloro che tentano da tempo di conquistare la Terra.

Se solo fosse così semplice!
Nessun evroniano brucia di passione per il mondo che vuole conquistare.
Nessuno si innamora dei popoli da sfruttare.
Io l'ho fatto, e non so come.
Non so come ho fatto a lasciarmi conquistare dalla Terra.

Dunque non vuoi più distruggere?
Non vuoi più schiavizzare il popolo della Terra?

Oh, no! Io lo voglio, ma non posso!
Vi odio, vi detesto!
Eppure troppo forte brucia nel mio petto la meraviglia per le vostre arti!
Troppo orrore al pensiero di annientare le menti che possono creare tanta bellezza!
Non posso rinunciare a nutrirmi,

ma per farlo non voglio distruggere la bellezza della Terra.

Sei sincero, scienziato di Evron?
O questa è una trappola?
Che devo farne di te?
Non riesco a fidarmi, eppure se dici il vero moriresti per colpa mia.
Che fare?
È giusto scambiare la tua vita per quella del popolo della Terra?

Aiutami, aiutami, eroe della Terra!
È poco il tempo che mi rimane ed io non voglio morire!
Troppa bellezza c'é nel vostro mondo
Troppe meraviglie di cui io non so ancora nulla.
Se mi darai asilo giuro che non prenderò nulla più del necessario per la sopravvivenza.
Presto, ti prego, prima che la mia ultima scintilla si spenga!
Tendimi la mano, eroe della Terra!

E sia!
Non ti condanneró a morte, figlio di Evron.
Voglio credere che nel vostro popolo ci sia ancora onore.
Prendi la mia mano.
Qui inizia la tua vita sulla Terra.

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Cantuccio dell'Autore


Bentornati!

Questo è l'ultimo di una serie di lavori che avevo in sospeso per il fandom Paperinik.

Sono piuttosto perplessa dall'aver creato una cosa simile.

Appena finito di scriverla mi sono chiesta “Ma che ci incastrano insieme Paperinik, il titolo di Suzanne Collins, il tono da epica omerica, ed i tormenti interiori da romanticismo tedesco?”, e siccome non mi viene in mente nessuna risposta accettabile ho deciso di pubblicare e di lasciare il giudizio a voi.


Perplessa


Makoto







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