una lettera speciale per una ragazza speciale

di Matte07_hb
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Oggi ho provato a tirarti a me sussurando un magico Accio

nascosto nell'ombra della mia solita, stupida timidezza

sperando che nel corridoio mi cingessi con un abbraccio

ma con la magia, lo sai, non ho alcuna dimestichezza

 

Alohomora, pronuncerei guardandoti fisso negli occhi

ma sarebbe una vana speranza di poter aprire la serratura

che sigilla i tuoi sentimenti, come fa una madre coi balocchi

dei suoi bambini quando di star quieti non hanno cura

 

Mi sento un vacuo e inutile molliccio, quando ti penso

Riddiculus non basterebbe nemmeno a farmi fare un sorriso

ma sappi che quello che provo per te č fitto, č denso

forte come il mare sugli scogli, come il pensiero del tuo viso

 

Chissā, forse mormorando un semplice Vingardio Leviosa

potrei innalzarmi fino a te e giocar coi tuoi capelli

sfiorarti la guancia, guardarti e dire infine qualcosa

e il nostro amore sfonderebbe il cielo a tutti i livelli

 

Che cosa puō, infine, curare questo mio essere malato?

Non c'č antidoto, non c'č pozione che plachi questo dolore

Non c'č un reparo che riaggiusti il mio cuore spezzato

C'č solo una lacrima sull'epistola a sbiadir della penna il colore.

 




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