Living together.

di fulmineo
(/viewuser.php?uid=85629)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Dopo tre giorni, Kara finí il suo periodo del calore e scese in cucina per fare colazione, trovando la madre.

"Ciao, tesoro! Stai meglio?"

"Si... Abbastanza, grazie."

"Tra poco sarà pronta la colazione e, per te, sarà molto abbondante!"

Kara sorrise e si sedette al tavolo, al quale, pochi minuti dopo, presero posto anche tutte le altre.

Subito gli occhi di Kara e Lena si trovarono, perché nessuna delle due aveva scordato ciò che era successo tre giorni prima.

"Lena, ma non dovevi uscire con Jack?" Chiese Zari.

"L'ho lasciato." Rispose la mora, deglutendo e trovando poi gli occhi increduli di Kara.

"Davvero??" Domandò Sara, dando leggeri colpetti ai piedi di Kara da sotto il tavolo, anche se costei non sembrava farci molto caso.

"Si... Tanto andavamo sempre dove voleva lui. E poi aveva un'altra e, quando mi sono stancata, gli ho sbattuto in faccia la verità!"

"Ti stimo per questo!" Disse Ava.

"Perché andavate sempre dove voleva lui?" Chiese Lonny.

"Era un maniaco del controllo, anche se in presenza degli altri si fingeva tutto innocente... Io non potevo decidere nulla, insieme a lui."

"E dove ti sarebbe piaciuto andare?"

"Alli zoo." Rispose Lena "Ok, sono appassionata di Scienza e Tecnologia, ma non ci sono mai stata..."

Kara la fissava ed ascoltò tutta la conversazione in silenzio poi, quando ebbe finito, portò il suo piatto, la tazza e le posate in cucina.

Ritornata in soggiorno, la bionda notò che Lena non era più al suo posto e la cercò, trovandola nella loro stanza, anche se la mora era stata ospite di Alex e Andrea, mentre Kara era nel suo periodo del calore.

"Ehi... Stai bene?"

Lena si voltò e sorrise appena "Si, sto bene. Tu?"

"La tua rottura è stata colpa mia? Insomma, di quanto successo tre giorni fa..."

La mora si morse il labbro inferiore e deglutí, al solo ricordo di Kara, in quella circostanza "Ecco..."

"Voglio farmi perdonare."

"Perdonare? E perché? Di cosa?"

"Per questo..."

"Non hai nulla da farti perdonare."

"Si invece..." Rispose decisa Kara, sedendosi accanto alla mora, ma senza invadere il suo spazio personale "Senti... Se te lo chiedessi, usciresti con me?"

"È un appuntamento?"

"N-No, ehm... Un invito ad uscire..." Avanzó la bionda, arrossendo.

Lena sorrise, perché trovava l'Alpha molto adorabile, quando arrossiva "Va bene. Accetto l'invito!"

Kara regalò all'Omega un dolce sorriso "Ti va bene oggi pomeriggio o devi studiare?"

"Va bene!"

La bionda sorrise "Ok... Sarà bello, vedrai! Farò di tutto, affinché l'uscita non sia un fiasco."

"Non lo sarà." Ribadí Lena e Kara la lasciò sola per andare a farsi la doccia, mentre la mora fu raggiunta da Laurel.

"È successo qualcosa con Kara, vero?"

Lena sollevò lo sguardo e decise di raccontare ogni cosa alla bionda "E questo è quanto."

"Capisco perché tu abbia mollato Jack..."

"Già." Sorrise la mora "Lei mi piace e non le sono indifferente..."

"Posso ben immaginare."

"Ma ciò che ho detto di Jack è vero... Ora sono libera, senza di lui!"

"Bene." Rispose l'Alpha "Lascia che ti dica io, qualcosa..."

"Certo."

"Kara è quell'Alpha che ti dà tutto quello che ha. Se ti ama, ti ama veramente, con tutto ciò che ha dentro... Ti rispetterà sempre."

"Lo so... Lei è tutto ciò che ho sempre cercato. Sento che è la mia anima gemella... E spero di poterglielo dire, prima o poi!"

"Ci riuscirai, ne sono certa! Ma ora dovresti iniziare a prepararti, il pomeriggio arriverà presto."





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3919745