Dicono che quando stai per morire, tutta la vita ti scorre davanti come se fossi al cinema. Per Caterina non fu così. Era sdraiata a pancia in giù sul pavimento, qualcuno stava sopra di lei e le puntava una pistola sulla nuca, impedendole di girarsi e vedere in faccia il suo aggressore. Senza ombra di dubbio, stava per morire. E allora perché tutto ciò che i suoi occhi vedevano era quel pavimento umido e lercio? Dov’era la sua personale proiezione di momenti emozionanti pre-morte?
Il suo ultimo pensiero fu che la gente racconta un sacco di cazzate. |