Fiori di pesco
Conan la fissò. Davvero Ai aveva pronunciato quelle parole? O le aveva sognate?
«Ti voglio molto bene, Shinichi» aveva detto «e non perché sei la mia cavia, non perché sei mio amico, ma perché ti amo.»
Lui rimase sbigottito: non se lo aspettava, ma sorrise.
«Anch'io provo qualcosa per te Ai e non perché sei colei che può trovare l'antidoto, la mia unica speranza, ma perché ti amo anch'io. Sei tutto per me, la mia amica, la mia complice e vorrei fossi anche la mia donna.»
«Con piacere, Shinichi-kun.»
Pronunciate quelle parole, i due ragazzi suggellarono quella promessa con un bacio al sapore dei fiori di pesco che li circondavano.
Buonasera a tutti!
Ho scritto questa drabble, che conta 110 parole esatte con questo contaparole online, ormai secoli fa e per molto tempo sono stata indecisa se ampliarla o meno, ma la sua aria di mistero e il fatto che non sfora il numero di parole delle drabble alla fine mi hanno convinta a postarla! Spero di cuore che vi piaccia!
Alla prossima,
Sasageyo |