Il grande astro
Luminoso e caldo
Si sta tingendo di sangue, ora
Come se morisse veramente
Ma domani sarā di nuovo con noi
Il mare lo accoglie
Nelle sue profonditā
Riflette ogni sua sfumatura
Tu, sulla battigia ancora calda
Ti dirigi verso quella profonditā accesa di fiamma
Sei ombra sensuale ed eterea
Che lentamente sprofonda tra i flutti e le onde
Io a riva
Novello Odisseo
Guardo la mia Calypso
Sciogliersi con inusitata grazia
Tra quelle increspature leggiadre
Quanto invidio quell'acqua tiepida
Che ti avvolge tutta e ti culla
Vorrei che solo le mie braccia ti cullassero
Che solo le mie dita ti sfiorassero
Mia dolce sirena degli abissi. |