Summer's Drabble

di KiarettaScrittrice92
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Drabble 21
Ombrelloni
 

«Fermo!» gridò il primo degli agenti che lo raggiunse sul tetto, stranamente non era ancora l’ispettore Nakamori.
Lui si voltò, alzando le braccia e tirando un sorriso, proprio mentre la sua assoluta nemesi, ancora più di Kudo o di Hakuba, si palesava a lui, seguì il suo agente fuori dalla porta, con la pistola alzata.
«Oh, andiamo ispettore… Non ha ancora imparato la lezione?» gli chiese, cominciando a indietreggiare lentamente.
«Questa volta non mi sfuggirai Kid!» disse con tono molto più convinto del solito.
Scosse la testa, mentre il sorriso sul suo volto si estendeva ancora di più.
«Potrebbe essere su una bella spiaggia a godersi il sole e a sorseggiare qualche cocktail con una bella donna, ed invece è qui con me… Davvero non capisco…»
«Vedrai come farai lo spiritoso quando ti metterò al fresco!» lo minacciò.
Il tacco della scarpa toccò finalmente il cornicione del tetto, confermandogli di essere arrivato al limite dell’edificio.
«Beh, se lei non vuole godersi questo meraviglioso giorno d’estate non è un mio problema, ma io credo proprio mi andrò a prendere il sole in spiaggia!» rispose lui provocante, per poi afferrare con la mano destra il palo che aveva proprio lì vicino e con la sinistra il suo mantello. 
In un attimo, in un lampo di luce accecante, lanciò via i vestiti e si gettò nel vuoto col palo, che staccandolo dall’apposito piedistallo che lo teneva eretto sul tetto dell’hotel, era diventato un grosso ombrellone della stessa fantasia a righe rosse e bianche di quelli che vi erano nella spiaggia sottostante.
Nakamori corse sul parapetto, osservando verso il basso. L’ombrellone di Kaito Kid stava ancora fluttuando verso il basso, come fosse Mary Poppins, nascondendo completamente il ladro. Non avrebbe avuto nessuna speranza nel prenderlo, gli era sfuggito un’altra volta.





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