Di vetri infranti e attimi rubati

di Mary Black
(/viewuser.php?uid=22074)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Personaggi: Rose Weasley, Louis Weasley
Note: //
Contesto: Nuova Generazione
Genere: Introspettivo
Rating: Giallo
NdA: Dedico la storia a Rosmary. Avendo vinto il Premio speciale Mary aveva diritto a una drabble scritta da me sul suo pacchetto, che era il mio preferito di tutto il contest. Il pacchetto era: “Coppia: Rose Weasley/Louis Weasley.
Indicazione:
Louis possiede la malia ferina di un predatore affamato, Rose avverte i morsi della sua fame sin dentro le ossa. Lo sanno entrambi, quanto sia sbagliata l’ingordigia che li lega, ma il proibito ha il sapore irrinunciabile di un peccato generatosi assieme all’umanità.
Ros, spero che la storia ti piaccia!
Titolo: “Dove nasce il peccato”

[110 parole]


Dove nasce il peccato

È dove nasce il peccato, è dove tutto comincia.
Louis le gira attorno come un predatore affamato, lei resta immobile – ma è tutto tranne che innocua, Rose, con gli occhi freddi e il sorriso di chi sbaglia amando sbagliare.
Louis sarresta, lei lo fissa – morsi al ventre, allerta, pericolo, fermati fermati fermati.

“Ti sei incantata a guardarmi, cugina?”
“La venerazione non fa per me.”
“No”, concede lui, “Nemmeno per me.”
È un attimo – lui le savventa addosso, lei ride di rabbia, di colpa, la frenesia strilla e le risa
muoiono fra brividi disperati, ma lui è sangue del suo sangue ed è la perfezione.

È dove il peccato comincia.





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3928190