Kaidan — storie di fantasmi e stelle

di kurooreo
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personaggi: Sabito |  prompt: bosco
 
parole: 120

 

Labirinto 

nero

 

 

 

Un labirinto di rami scorreva sopra la sua chioma. Il respiro diventava più affannoso ad ogni spinta del piede contro il suolo per accelerare il passo. La fatica accumulata fino ad ora iniziava a farsi sentire nelle braccia, ogni volta che sollevava la katana per decapitare il nemico di fronte.

Lo scenario era lo stesso che si mostrava ai suoi occhi.

Rami, demoni, affondi.

Gli parve di trovarsi in un’interminabile prigionia fatta di alberi, ma accantonò subito il pensiero per ritornare all’azione.

 

« Ti affido Giyuu. » giunse in soccorso, ma il senso del dovere lo sopraffò appena udì il grido d’aiuto; infine, un disgustoso ghigno negli occhi e la pelle verde bottiglia lo accolsero prima del suo ultimo combattimento.
 

 

 



 

 L'angolo dell'autrice:

quando mi chiedono cosa pensi di sabito, la mia risposta è che, se sabito avesse la possibilità di ritornare indietro nel tempo, sono sicura che ripercorrerebbe tutti gli stessi passi compiuti fino alla selezione finale. il suo unico dispiacere è il dover lasciare il suo compagno di allenamenti solo per la medesima volta, tuttavia sa che verrà accolto dalla grande famiglia di demon slayers e che riceverà il sostegno da tanjiro e nezuko.
sabito è apparso per un breve tempo nell’anime e comparso in una manciata di panels nel manga, eppure ha avuto così grande impatto su di me fino a diventare il mio comfort character; e ringrazio gotouge per aver creato il suo personaggio.

con questa storia concludo la raccolta anche se ho, uhm, un po’ sforato col tempo... è stata una bella esperienza scrivere queste drabbles. grazie a tutti per essere giunti fino a qui con la lettura.

 





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